Milano Lorenteggio. È ufficialmente iniziata la costruzione della Nuova Biblioteca Lorenteggio, un complesso di duemila metri quadri progettato per offrire spazi di studio, lettura e incontro al quartiere Lorenteggio-Giambellino. Gli assessori Emmanuel Conte (Risorse finanziarie, economiche e patrimoniali) e Tommaso Sacchi (Cultura), insieme al presidente del Municipio 6 Santo Minniti e ai progettisti, hanno dato ufficialmente inizio ai lavori con la posa della prima pietra in via Odazio, in un’area verde comunale di 16mila metri quadri recentemente bonificata.
La biblioteca, disegnata dallo studio di architettura Grau Urtzi e da Coprat, vincitori del concorso internazionale promosso dal Comune, sarà una struttura moderna e aperta al territorio. Presentata nel 2018, il progetto definitivo è stato approvato nel 2020. Al piano terra ci sarà una piazza coperta di circa 400 metri quadri e un’area Forum di 750 metri quadri. Al primo piano, invece, si troveranno una grande sala lettura, librerie, tavoli per lo studio e uno spazio di 300 metri quadri per laboratori flessibili e modulabili. Entrambi i piani saranno caratterizzati da ampie vetrate e impianti energeticamente efficienti, pronti per il futuro allaccio al sistema municipale di teleriscaldamento.
Il costo dell’opera, pari a 8,3 milioni di euro, è quasi interamente coperto dal Comune di Milano, che ha stanziato 6,1 milioni di euro. A questi si aggiungono 1,35 milioni di euro di fondi PNRR e 867mila euro dal Fondo Opere Indifferibili, attivato dal Dl Aiuti del 2022 per affrontare gli extracosti negli appalti pubblici.
“Avviamo oggi il cantiere per la costruzione di una biblioteca di alta qualità progettuale, sostenibile, elegante e funzionale, destinata a diventare un nuovo centro culturale per il quartiere Lorenteggio,” ha dichiarato l’assessore alla Cultura Tommaso Sacchi. “Questa Amministrazione è impegnata nella realizzazione di diverse infrastrutture culturali, molte delle quali situate fuori dal centro storico, con l’obiettivo di una città culturalmente multicentrica, inclusiva e accessibile.”
L’assessore Conte ha aggiunto: “La nuova biblioteca è un’opera che mira a migliorare il tessuto urbano e sociale di un quartiere al centro di molti progetti dell’Amministrazione. È nata dall’intuizione di rigenerare Lorenteggio utilizzando risorse europee, in vista dell’apertura della linea M4. Il progetto ha superato molti ostacoli, dimostrando l’importanza di investire nella cultura e nei quartieri per una città a 15 minuti. Sono felice che la mia prima visita da assessore alle Opere pubbliche sia per un progetto di cultura e prossimità.”
Il presidente del Municipio 6, Santo Minniti, ha concluso: “In questo quartiere di case popolari, molte persone sentono di perdere dignità uscendo di casa. Luoghi come questa biblioteca, che restituiscono bellezza e fungono da case del popolo, possono ridare dignità agli abitanti. Oltre a combattere la povertà culturale ed educativa, questi spazi pubblici curano anche la perdita di dignità attraverso la loro bellezza.”
La fine dei lavori è prevista per la fine del 2025, con il collaudo fissato entro marzo 2026, in linea con le scadenze dei progetti cofinanziati dai fondi europei.
Il cantiere per le bonifiche a fine 2023.
- Referenze immagini: Roberto Arsuffi; Comune di Milano
- Lorenteggio, Giambellino, Via lorenteggio, Via Orazio, degrado,
Biblioteche così belle sono una benedizione per i quartieri periferici e per la città tutta.
Spero diano una scossa anche a tutto il Sistema Bibliotecario Milanese.
Anche insieme alla Beic, si intende.
Attualmente è un po poverello anche se sta cambiando rapidamente…
Fare rete, fare rete…