Milano Affori. Era da un bel po’ che non facevamo un giretto in quel di Affori, sopratutto a vedere come procede il cantiere per l’area attorno alla Stazione FN di Affori Nord.
Mentre nella parte a sud della stazione, il cantiere per la terza torre pare essersi fermato, sul lato nord, dove svetta la torre del complesso residenziale di Affori Porta Nord 1, completato nel 2019 e, come si vede dalle foto, pare già bisognoso di manutenzione.
Troviamo altresì deplorevole che il verde in questo punto dopo anni dal completamento, sia ancora abbandonato. Questa è la rampa che dalla stazione porta a via Ciccotti.
Ed eccoci al clou dei cantieri dell’area, quello posto a nord della stazione FN, sul lato di Via Ettore Ciccotti, dove è in costruzione la piastra pedonale con parcheggio interrato che riempie lo spazio tra le residenze già completate da qualche tempo e il resto dell’isolato. Si tratta del parcheggio interrato di interscambio (P01 nell’ambito del PII di Affori), commissionato da FNM – Ferrovienord spa (appaltatore: Paolo Beltrami Costruzioni spa).
Qui le suggestioni proposte a suo tempo del progetto dello studio Bemaa Architetti.
Mentre in superficie la situazione è invariata da mesi ormai, dallo scorso 18 giugno il nuovo parcheggio di interscambio di Affori da 411 posti è stato aperto all’utilizzo.
- Referenze Fotografiche: Roberto Arsuffi; Bemaa
- Affori Nord, Affori Porta Nord 1 e 2, Torre Parco, Via Comasina, Via Alessandro Astesani, Via Ettore Ciccotti, via Galiani, via del Reno, via Michele Scherillo,
>Troviamo altresì deplorevole che il verde in
> questo punto…
In questo punto? Ma siete proprio sicuri?
Bel disastro, ma si immaginava gia’ a priori una Scampia.
Ciò di cui non avevamo bisogno.
>Troviamo altresì deplorevole che il verde in
> questo punto…
In questo punto….sicuri?!
Una bruttezza
Lavori che vanno più a rilento della Salerno-Reggio Calabria…
Il parcheggio una colata di cemento, altro che le foto del rendering…
Sì vede che il costruttore non ci ha mangiato abbastanza e preferisce concentrarsi su cantieri più remunerativi.
Ma vogliamo parlare delle condizioni della stazione, tra macchine parcheggiate ovunque senza controllo ed il retro che è una boscaglia incolta? Altro che spazi verdi fruibili e sovrappassi ciclopedonali…