Milano, Trasporti pubblici.
Durante quest’estate, muoversi a Milano è diventato sempre più complicato, persino in confronto agli anni passati. Già da oltre un mese, numerose zone della città sono interessate da cantieri e deviazioni, a cui ora si aggiungono disagi anche nella rete dei collegamenti con i principali capoluoghi lombardi. Le difficoltà riguardano soprattutto l’interruzione del Passante ferroviario, lavori sulla metropolitana e modifiche alla viabilità tranviaria.
Passante ferroviario interrotto: 28 luglio – 24 agosto
Uno dei disagi più rilevanti riguarda la sospensione del Passante ferroviario tra Milano Rogoredo e Milano Certosa/Milano Bovisa, tratta cruciale per l’interscambio con numerose linee metropolitane. I lavori, annunciati da Trenord, sono eseguiti da Rete Ferroviaria Italiana (RFI) e impattano direttamente diverse stazioni centrali, che resteranno chiuse per circa un mese: Milano Lancetti, Repubblica, Porta Venezia, Dateo, Porta Vittoria e Segrate.
Linee suburbane coinvolte:
- S1 (Lodi–Milano–Saronno): treni cancellati tra Bovisa e Saronno. Attivi tra Lodi e Bovisa con percorso alternativo via Milano Forlanini, Lambrate e Porta Garibaldi Superficie.
- S2 e S12: completamente sospese.
- S5 (Varese–Milano–Treviglio): attiva solo tra Treviglio e Pioltello e tra Gallarate e Milano (una corsa all’ora). Sospese le tratte tra Milano P. Garibaldi e Pioltello e tra Gallarate e Varese.
- S6 (Novara–Milano–Pioltello): attiva solo tra Novara e Milano P. Garibaldi (fermata regolare a Milano Villapizzone). Nessun servizio verso Treviglio.
- S13 (Garbagnate–Milano–Pavia): attiva solo tra Pavia e Milano Rogoredo. Sospesa tra Garbagnate e Rogoredo.
Per limitare i disagi, è stato attivato un accordo tra Trenord e ATM: i passeggeri abituali del Passante possono spostarsi gratuitamente su alcune tratte urbane e metropolitane, per raggiungere le stazioni temporaneamente chiuse.




Metropolitana: chiusure sulla M2 e lavori su impianti
Anche la linea M2 (verde) della metropolitana è interessata da importanti lavori di rinnovo binari e manutenzione impianti. Dal 19 luglio al 7 settembre è sospesa la circolazione nel tratto Cadorna – Garibaldi, con la chiusura delle stazioni Lanza e Moscova.
Ulteriore chiusura riguarda la stazione Cimiano (M2), dove è in corso l’installazione di un impianto ascensore. I lavori si protrarranno fino al 13 settembre.

Linea Milano–Genova: interruzioni fino a settembre
Non solo in città: anche sulla linea ferroviaria Milano–Genova proseguono i lavori di manutenzione straordinaria sul ponte del Po a Bressana Bottarone, con variazioni alla circolazione tra il 1° giugno e il 28 settembre. Alcuni treni regionali veloci (RV) di Trenitalia e regionali (R) di Trenord sono cancellati o sostituiti con autobus tra Milano e Voghera. Si consiglia di verificare orari e corse tramite i canali ufficiali Trenitalia, RFI o Trenord.


Centro città: tram deviati per lavori in Cordusio e via Orefici
Un altro grande cantiere interessa piazza Cordusio e via Orefici, dove è in corso una riqualificazione dell’infrastruttura tranviaria fino al 14 settembre. I lavori comportano la deviazione o la sospensione di numerose linee: 2, 3, 12, 14, 15, 16, 19, 24, 27 e la linea notturna NM1.
Attualmente, il centro è raggiungibile principalmente tramite le linee metropolitane M1, M3 e M4.

Altri disagi: impianti guasti e corse ridotte
A tutto questo si aggiungono i frequenti malfunzionamenti di scale mobili e ascensori in diverse stazioni della metropolitana. ATM ha avviato interventi di riparazione e installazione di nuovi impianti, ma la situazione rimane critica, soprattutto per le persone con mobilità ridotta.
Inoltre, si segnalano tagli ingiustificati a corse di tram e autobus, con tempi di attesa che spesso superano i 20-30 minuti, generando crescente frustrazione tra i cittadini.


Conclusioni
La somma di tutti questi interventi e disservizi sta generando un progressivo allontanamento dei cittadini dal trasporto pubblico. Sempre più persone scelgono di utilizzare mezzi privati – moto, motorini e scooter – che invadono ormai anche le aree centrali della città. Una situazione che solleva interrogativi sulla sostenibilità della mobilità urbana durante i periodi estivi ma non solo.


- Referenze immagini: Roberto Arsuffi; ATM, Googlemap
- Metropolitana, Trasporti, Mobilità, Cimiano, treni, passante ferroviario, Tram, M2
Verissimo, la conclusione dell’articolo fotografa perfettamente la situazione.
Al di là di chi a Milano vive e lavora, che subisce disagi enormi ma magari era semi informato, io penso a tutti i turisti, magari ignari, che arrivano e si trovano davanti questa strage di mezzi pubblici e scale ed ascensori. Bisognerebbe avvertirli, onestamente, fare delle campagne di informazione. Così se hanno persone disabili al seguito o molti bambini con le loro carrozzine, almeno potrebbero programmare soluzioni o mete diverse
Il turista del 2025, specie se straniero, si scarica l’app di ATM o usa i percorsi con i mezzi su google maps e magari nemmeno si accorge delle interruzioni, perché riceve direttamente indicazioni per i percorsi alternativi.
Riguardo la tratta del passante, l’interruzione interessa soprattutto chi viene da fuori città ma si sapeva da diversi mesi… a Milano non so in quanti conoscano e utilizzino questa infrastruttura.
Solito problema: come finiscono le scuole c’e’ la riduzione immediata dei treni e chi se ne frega di chi lavora! E poi i soliti problemi: scale mobili vergognosamente rotte, aria condizionata a sorpresa – c’è, non c’è, alta, bassa – maleducazione sui treni, salto del tornello sistematico da parte dei soliti e controllori chiusi nei loro gabbiotti a cui per imboscarli meglio hanno pure messo una fascia nera così non si vedono e fanno ciò che vogliono! Altro che citta’ europea, siamo da terzo mondo! Dite al sindaco di farsi un giro sulla metropolitana così (forse) si vergognerebbe!
Già…
https://www.ilfattoquotidiano.it/2025/08/08/milano-urbanistica-trasporto-pubblico/8088768/
Infatti, mai più manutenzione!