Milano, Lorenteggio.
Ennesimo sopralluogo nelle vie interessate dalla riqualificazione del quartiere popolare IACP Lorenteggio, oggi più noto come Quartiere Giambellino. L’intervento coinvolge via Recoaro, via Odazio, via Giambellino, via dei Sanniti e via degli Apuli, oltre a via Paolo Segneri, arteria centrale dove si trova la stazione della M4 Segneri.
Il cantiere, avviato nel 2021, sembra finalmente avviarsi verso la conclusione — si spera. Si tratta di un tassello importante nel più ampio progetto di rigenerazione urbana del quartiere.
Mentre Aler è impegnata nella demolizione e ricostruzione di alcuni vecchi edifici popolari (un intervento ancora in corso, con alcune palazzine quasi ultimate e altre da ricostruire), il Comune, grazie a fondi europei, ha avviato la sistemazione delle vie del quartiere.
Il tratto superiore di via Segneri, verso via Lorenteggio, è stato completato e si presenta con un nuovo volto. I lavori proseguono invece nel tratto che scende verso piazza Tirana, come mostrato nella prima delle nostre due gallerie fotografiche. La parte già completata è pronta da tempo, ma ancora chiusa al traffico.
Cominciamo col mostrarvi la parte di via Segneri in cantiere.







Questa è la sezione già completata e ora aperta anche al transito delle vetture. Le aiuole erano state sistemate con varietà di fiori, ora direi che la biodiversità ha avuto la meglio.

















Diamo anche uno sguardo al quartiere Giambellino delle case Aler in ricostruzione.





- Referenze fotografiche: Roberto Arsuffi
- Lorenteggio, Quartiere Giambellino, Riqualificazione, piazza Tirana, via Segneri, via Sanniti, via degli Apuli, via Odazio, largo Gelsomini, M4 Segneri, San Cristoforo
E la lavatrice usata, il pallone sgonfio e il catino di plastica abbandonato in quale “biodiversità” rientrano? 😉
Trattasi di arredo urbano milanese…
Una vergogna degna da città del terzo mondo. Possibile che dal comune non siano in grado di garantire un minimo di decoro e di cura del verde pubblico? Se non sono capaci di governare, si dimettano e vadano a casa, per il bene dei cittadini!!
Finché non verranno eliminate le cause dello squallore resterà sempre una via di m.
Ci sono anche divani, armadi, sacchi di abiti….qualsiasi cosa possa servire…. Magari ti viene voglia di bere un tè in Giambellino seduto su un bel divano!!!!
Mi domando perché hanno fatto le aiuole muove se poi diventano una schifezza di erbacce e immondizia?
Potevano lasciare quello che c’era tanto non cambierà mai nulla soprattutto se la testa della gente non cambia!!
Avete visto l’orrore che stanno costruendo di fronte a Largo Fatima? È semplicemente sconvolgente sembra architettura sovietica, case una addosso all’altra, hanno demolito case fatiscenti e stanno ricostruendo moltiplicati per 2 o 3 addirittura hanno utilizzato dei giardini demolendo il verde una colata di cemento pazzesca. Mi piacerebbe molto sapere chi sono gli architetti che hanno progettato questi scempio: case una addosso all’altra che tolgono il respiro. Terrificante
Purtroppo lamentarsi qui su Urbanfile mi sembra serva davvero poco, ma utilizzando questo portale, e con l’aiuto di chi lo gestisce, non possiamo in qualche modo muoverci, almeno noi, per cercare di portare un cambiamento su determinate questioni, anche piccole, che ci stanno a cuore? Parlo per esempio della nuova passerella di San Cristoforo che si trova in uno stato (non solo per le scritte, ma soprattutto per quello che c’è a terra: decine di bottiglie di birra rotte e non, pacchetti si sigarette, vestiti) che mi fa vergognare per le persone che devono venire a casa mia con la metro. Il quartiere è diventato uno schifo, hanno aperto due negozi “bangladini” aperti fino a tarda notte su L. il Moro, con persone poco raccomandabili che fanno catcalling alle ragazze di passaggio. Quali interventi pensa di attuare il Comune e AMSA? Ogni quanto viene pulita la passerella? al momento direi una volta ogni 2-3 settimane dai rifiuti, e mai dagli imbrattamenti. Perche non ci sono telecamere? … insomma come facciamo sentire la nostra voce in modo concreto?
belle le critiche all’operato del Comune, che certamente è tutt’altro che esente da difetti…ma il vero problema, che non si risolve con l’architettura e l’urbanistica è l’inciviltà degli abitanti.. inutile fare qualsiasi cosa se poi viene vandalizzata, depredata, sporcata, usata come pattumiera… e come agire su questo? lascio a voi…
Un enorme problema di piazza Tirana è il negozio internazionale al civico 16, funge da bar ma non è un bar, vende una grande quantità di alcolici, ogni giorno, nel pomeriggio e nelle prime ore serali il marciapiede diventa impraticabile a causa dei suoi avventori che stazionano, non solo davanti ma anche intorno. Vetri e urina ovunque…credo che qualche controllo sarebbe consigliabile.
Per parlare davvero di riqualificazione è necessario risolvere soprattutto questi problemi che al momento stanno solo aumentando.