Milano, Vigentino.
Siamo tornati a vedere l’esito finale dei lavori in piazza dell’Assunta, al Vigentino, dove a luglio era stato completato l’intervento di arredo urbano davanti all’antica chiesa di Santa Maria Assunta in Vigentino.
I lavori di riqualificazione si erano conclusi in estate, lasciando le aiuole in attesa di una stagione più adatta al trapianto delle piante, avvenuto poi a fine agosto. Nel frattempo sono state installate anche nuove panchine e lampioni con faretti (un po’ bruttini a dire il vero).
Purtroppo (come ci hanno segnalato), come spesso accade nei luoghi pedonalizzati privi di un presidio costante — come può essere quello offerto da bar o ristoranti — la piazza è diventata un punto di ritrovo serale o notturno per gruppi di persone che, a detta di alcuni residenti, la trasformano spesso in un immondezzaio, lasciando lattine e bottiglie di birra vicino alle panchine. Gli abitanti affacciati sulla piazza avrebbero già richiesto un maggior controllo da parte della polizia locale, ma questo non sembra bastare. Qualcuno propone addirittura la rimozione delle panchine, una soluzione che ci sembra eccessiva. Resta il fatto che in città si avverte ovunque la mancanza di un presidio fisso, e i cittadini lo percepiscono con sempre maggiore disagio.

Di seguito, alcune immagini della piazza riqualificata, che dobbiamo dire, ci piace molto.













Piazza dell’Assunta al Vigentino: F5
- Referenze immagini: Roberto Arsuffi
- Vigentino, Via Ripamonti, Chiesa di Santa Maria Assunta, Via dell’Assunta, Piazza dell’Assunta, Riqualificazione
Molto bella!
Non si puo certo dire che le periferie sono state tralasciate da questa ammnistrazione comunale ! adesso torniamo a riqualificare le zone centrali dove si concentrano maggiormente i turisti
Purtroppo gli immondezzai ormai si trovano in ogni giardinetto.
Molto meglio del precedente parcheggio! Forse qualche albero in più la avrebbe resa più gradevole anche per una sosta estiva! Non capisco perché in queste piazze riqualificate non è mai previsto il posizionamento di una fontanella avere una “vedovella” o “drago” oltre che sarebbe certamente caratterizzante
Personalmente trovo che la geometria curva delle aiuole non si abbini bene alle geometrie della facciata, e mi sarebbe piaciuto vedere in opera la storica pavimentazione lombarda a ciottoli “a rizzata” con le strisce di lastre per le ruote delle carrozze.
La mancanza di esercizi pubblici sulla piazzetta favorisce quegli episodi di maleducazione che sono stati lamentati da alcuni residenti, e personalmente mi fa dubitare della correttezza dell’intervento messo in atto.
Ad essere precisi (ma poco importa), la piantumazione è stata completata a fine luglio (ci sono passato di persona).
A lei e a coloro che propongo i ciotoli a rizzata auguro di non avere mai a che fare con una qualche disabilità fisica, sono una tortura sia con sedia a rotelle che con le stampelle, le lastre sono puntualmente troppo piccole o costringono a percorsi innaturali nella piazza, sempre che le lastre non siano per qualche ragione occupate.
Si può non essere d’accordo senza bisogno di evocare disabilità al prossimo.
Probabilmente quel che dice lei è il motivo per cui non si vedono più. Magari si sarebbe potuto fare su una porzione limitata del piazzale, come richiamo storico, non pregiudicandone la fruizione a chi ha problemi con quel tipo di pavimentazione.