Che il 2017 riporti la cura del ferro in Campania? Fanno ben sperare gli annunci fatti in questi giorni dalla E.A.V sui lavori che ri-partiranno entro i prossimi mesi. Lavori fermi da 5 anni, interrotti dalla precedente giunta Regionale.
E.A.V. è l’azienda della Regione Campania che gestisce parte del trasporto pubblico Campano, soprattutto quello che corre su binari, da e per la città di Napoli.
A questa azienda fanno parte, o meglio sono finite negli ultimi decenni:
ex Circumvesuviana
ex Cumana ( Sespa)
ex Circumfegrea (Sepsa)
ex Metrocampanianordest (alifana)
Sono sette i cantieri che nei prossimi mesi ripartiranno, per completare lavori fermi da 5 anni.
E cominciamo con la ex metrocampania, o meglio la linea Arcobaleno, che già connette i comuni a nord di Napoli e sud di Caserta, dal 2009, con la rete metropolitana di Napoli linea1 usando, attualmetne, il nodo di Scampia. Da Piscinola/Scampia, Mugnano, Melito (non attiva) Giugliano, Aversa Ippodromo fino a Aversa Centro, con 10km di linea per sei stazioni.
La prima grande notizia tanto attesa, soprattutto dal quartiere, è il completamento del nodo di Scampia. Cantieri aperti con la vecchia giunta di Bassolino, poi fermati da quella di Caldoro. Lavori in avanzata fase che poi restano abbandonati per 5 anni generando degrado.
Come si vede da queste foto presentate da EAV, lo stato dei lavori del nodo di Scampia, con tanto di scale mobili già montate.
sulla tratta in direzione Aversa, anche se già funzionante, vanno completati lavori come un collettore fognario a Giugliano e la sistemazione esterna della stazione di Melito. Il più grosso scandalo, una stazione praticamente completa negli interni, anche le rifiniture, dove restava completare soltanto la parte esterna per entrare in funzione
Il servizio sulla tratta Piscinola/Aversa, viene effettuato con delle MA100. Materiale comprato usato proveniente dalla metroA di Roma. Materiale restaurato prima di entrare in servizio.
La tratta da Piscinola/Scampia continua in direziona Capodichino dove sono previste 4 stazioni. La tratta e le stazioni saranno condivise dalla linea1 della metropolitana di Napoli, che di fatto, questa tratta, chiude l’anello della linea1. Da Piscinola/Scampia la metrocampania terminerà la sua corsa alla stazione Tribunale che sarà dotata di terzo binario. Ma la tratta tra Piscinola/Scampia e Di Vittorio compete alla E.A.V che in passato ha già realizzato importanti lavori, anche questi interrotti dalla precedente giunta Regionale
lavori già realizzati su questa tratta:
Mentre niente lavori, per il momento, sulla tratta Aversa Centro/Santa Maria Capua Vetere, dove anche qui in passato sono stati fatti importanti lavori. La stazione Capo Spartimento risulta al rustico.Mentre buona parte del percorso tra Teverola e Santa Maria risulta realizzato.
Dal Corriere di oggi:
http://www.corriere.it/cronache/17_febbraio_22/afragola-stazione-gioiello-zaha-hadid-non-passano-treni-veloci-01419f68-f875-11e6-b362-d2e82fbd3a4a.shtml
Difficile non essere d’accordo col Procuratore Generale della Corte dei Conti che parla di “troppa superficialità nella spesa pubblica in Campania”.
Vergogna Caldoro