Milano | Porta Nuova – Cantiere Biblioteca degli Alberi: quinto aggiornamento luglio ’17

Grande cantiere, tanti aggiornamenti. Infatti eccoci nuovamente al cantiere della Biblioteca degli Alberi dove abbiamo crercato di fotografare alcune parti del grande cantiere del nuovo parco di Porta Nuova. Un bel progetto che sta prendendo forma ideato dallo studio Inside Outside|Petra Blaisse di Amsterdam, con la collaborazione dello Studio Giorgetta di Milano.

Le novità sono sopratutto l’evidente sistemazione dei dialetti che solcheranno in linea retta il nuovo parco pubblico che mostrerà e raccoglierà le centinaia di piante in gruppi disposti in cerchio delle tipologie di piante e arbusti che possono crescere in città.

La parte verso Melchiorre Gioia è quella attualmente più avanzata. I nuovi sentieri in cemento delimitati con tracce metalliche stanno prendendo forma. Qualche traccia è stata segnata anche nel tratto ai piedi del Bosco Verticale.

Abbiamo sbirciato anche nel cantiere posto alla base della torre Pelli, sinora chiuso con pareti in legno e in attesa di essere definito. Da poco sono iniziati i lavori di piastrellatura ed è stata portata un po’ di terra, ora ammucchiata in un angolo. Qui, in teoria, dovrebbero costruire anche un asilo, ma per ora non pare stiano facendo ancora nulla. Ci domandiamo se e come sarà collegato il podio di Piazza Gae Aulenti con la struttura delle torri Technimont e con la sottostante piazza Sigmund Freud, quella utilizzata come parcheggio davanti alla Stazione Garibaldi.

Di seguito due recentissime foto di pergolone.

Per l'utilizzo delle immagini scrivere a info@dodecaedrourbano.com

12 commenti su “Milano | Porta Nuova – Cantiere Biblioteca degli Alberi: quinto aggiornamento luglio ’17”

  1. Due note veloci:

    1) nei rendering, i vialetti riportavano delle “didascalie” che spiegavano le essenze arboree presenti lungo il percorso; nei vialetti delle parti inaugurate e aperte al pubblico (quindi, si suppone, definitive) di queste scritte non c’è traccia. Verranno aggiunte in un secondo momento o sono scomparse dal progetto esecutivo?

    2) continuo a pensare che sia un errore non aver recintato tutto il parco ma solo una parte intorno al Ratanà. Data anche la vicinanza della Stazione Centrale, è concreto il rischio che di notte si trasformi in bivacco, come tanti altri giardini di Milano, o quantomeno che le strutture restino più facilmente esposte a vandali e writer vari (a meno che Porta Nuova non estenda al parco la vigilanza privata prevista per il quartiere).

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  2. Il progetto non è ancora terminato e la parte che si affaccia su via de Castillia è già un parcheggio selvaggio di auto e moto. Speriamo che i lavori prevedano soluzioni migliori, verso la conclusione…

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      • Ci sono almeno una decina di autorimesse nel raggio di 500 metri da lì, e non hanno mai risolto né il problema della sosta selvaggia (pur non essendo mai completamente piene) né quello dell’inciviltà della gente. A Milano i parcheggi non hanno mai risolto il problema del traffico e ormai è troppo tardi per fare infrastrutture che dovevano essere fatte in quantità industriale 50 anni fa, quindi basta! Soprattutto non si vede il motivo per cui un parco in pieno centro, raggiungibile con mezza dozzina di linee di tram e autobus e 2 di metropolitana debba diventare un parcheggio a cielo aperto…se le alternative ci sono si usano, smettiamola di tollerare certe cose!

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  3. Ma perché scrivete senza verificare di persona???

    Il parco NON È AFFATTO un parcheggio selvaggio di auto… l’unico punto dove parcheggiavano abusivamente era davanti alla Stecca, ma già da diverse settimane hanno messo delle rastrelliere per biciclette che impediscono l’accesso.

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  4. uee beellooooo ueee!,
    Accascia a fà,
    Miiinkiaaa trasi into a casaaa,
    Belin!
    Limortaccitua,
    Mannaggiaallamadonnadellincoroneeetaaa!
    UE figaaa

    Ecco un insieme di dialetti che solcheranno il parco una volta finito ..

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  5. Se il parco fosse gestito con la sicurezza come a city life non c’è bisogno di recinzione, se invece è gestito come gli altri parchi cittadini e cioè senza presidio, allora ci vuole la recinzione.

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