Dunque, ci troviamo in Viale Umbria 120, di fronte a Largo Marinai d’Italia, dal 2012 c’è un cantiere aperto dove sorgeva un vecchio edificio famoso per ospitare il noto locale Plastic.
Potremmo collocare questo piccolo intervento tra gli scheletri di Milano perché per realizzare 2 piani in 5 anni ci pare un po’ lungo come cantiere.
Il progetto di recupero è a cura dello studio Golinelli-Sala architetti associati, che, a quanto riferiscono sul loro sito, ha lavorato sulla storia dell’edificio e sul fatto di essere stato sempre luogo di piccole abitazione e laboratori.
Le pareti di facciata, finite ad intonaco, il basamento lavorato come quello delle case sul Naviglio, le persiane… tutti gli elementi di valore vengono ridisegnati senza essere trasfigurati.
L’edificio viene completamente ristrutturato con il recupero degli appartamenti storici al piano primo oltre che con la realizzazione di nuovi al piano secondo. I lavori sull’edificio riguardano le solette dei due piani così come il nuovo tetto e naturalmente le parti comuni. Il totale rifacimento dei prospetti, sia al piano terra, dove sono presenti attività commerciali, sia ai piani di abitazione, rinnova completamente l’immagine del fabbricato mantenendo però gli elementi che sono parte della storia dell’edificio e che fanno sentire il nuovo come sempre esistito.
Questo era il vecchio edificio ancora visibile nelle immagini di Street-View nel 2008, una vecchia palazzina di un piano del primo Novecento, senza grandi decori e molto semplice.
Qui correva il Cavo Melzi (una vecchia roggia) che ha lasciato il segno nella presenza di una “via” chiusa e senza nome che si inserisce in Viale Umbria formando un angolo acuto. Il palazzo era probabilmente uno dei primi edifici realizzati per ospitare magazzini o negozi che avessero a che fare col vecchio Mercato Ortofrutticolo allestito nel piazzale nel 1905-8 e con la vicina Stazione Ferroviaria di Porta Vittoria, dismessa negli anni Settanta.
Onestamente a noi pare che il nuovo intervento abbia impoverito (a parte il fatto che è ancora irrisolto) quest’angolo e che forse, la palazzina storica, fosse stata recuperata com’era e il contesto un po’ sistemato sarebbe stato un intervento di recupero della memoria storica anche in quest’angolo. Ora pare diventata una palazzina fighetta che poco ha a che fare col primitivo edificio.
Ecco come si presenta la palazzina dal 2013/14…
Che creativi questi progettisti. Sempre lo stesso stile, finestre, naturalmente intonaco e soprattutto colore: GRIGIO! Non esistono altri materiali e colori.
Così è davvero terribile ma anche eventualmente completata la nuova palazzina sarebbe terribile. La vecchia gloriosa abitazione precedente, così tipica della nostra città, avrebbe avuto diritto ad un restauro capace di traghettarla verso il futuro con le doverose innovazioni tecnologiche e impiantistiche. Invece è stata semplicemente cancellata. Peccato.
Abbiamo una Commissione per il Paesaggio che deve valutare ogni nuovo progetto in città. Visto che gli atti sono pubblici (ok, devi essere un Professionista per accedere dopo 4 settimane dalla pubblicazione – siam pur sempre in Italia…), possiamo sapere Nome e Cognome di chi ha deciso che il progetto andava bene e le sue motivazioni.
Sarebbe interessante fargli qualche domanda, sia per capire meglio le ragioni che fanno approvare progetti francamente insulsi come questo, sia per esercitare un pochino di pressione e controllo per il futuro.
100% d’accordo con urbanfile.
Ne ho le idee piene di queste palazzine fighette da wannabe.
Di una bruttezza e banalità inaudita.
Ma la commissione per il paesaggio esiste davvero? Con tutte le schifezze che si vedono sorgere qua e la ex novo + la piaga devastante dei sottotetti mi chiedo davvero cosa stiano li a fare.
Cmq dovrebbero proibire per legge la possibilità di dipingere le facciate di grigio, il mio sogno è quello di avere un piano comunale del colore.
Ma mi rendo anche che sia una vera utopia in una città che parla da 30 anni di abaco dell’arredo e che non riesce a realizzarlo nonostante i cambi di colore delle giunte.
Che disastro, l’unico aspetto positivo è che hanno mantenuto solo 2 piani, evitando di creare altri palazzoni.
Ciao io sto comprando li un appartamento . La cosa mi rende perplesso . Dicono che consegneranno gli apprtamenti nel primo trimestre 2017 , ma visto la velocità con cui procedono con i lavori dubito. Voi che ne pensate ?
E’ una truffa? possibile che lo lascino a metà?
Ciao Marco,
Anch’io sono in trattative per un appartamento e ho gli stessi tuoi dubbi, sarebbe utile che riuscissimo a parlarci.
Ciao Marco,
Sono anch’io in trattative per un appartamento e ho i tuoi stessi dubbi.
Sarebbe utile che riuscissimo a parlarci
Ciao, anche io sono andato a vedere gli appartamenti e sono abbastanza interessato. Hai trovato informazioni importanti? Cioè sei ancora convinto della scelta o pensi sia una cavolata? Grazie
spero che il mio commento possa essere utile…
ho vissuto in zona per molto tempo ed avere quel “pezzo di storia” finalmente agibile e in buono stato penso sia solo un benessere per la collettivita’ , specialmente se si riesce a risanare la via dietro , quella ad oggi chiusa.
Ammetto che la ristrutturazione poteva preservare meglio la palazzina che ha piu di 100 anni… comunque il lavoro mi sembra notevole !
Io , ad oggi, ho comprato… a breve ulteriori notizie…
La nuova palazzina non sarà bellissima ma almeno ha mantenuto forma e struttura della vecchia. E’ tutto un quartiere che si sta rinnovando: il palazzo di via Cena, le prossime ristrutturazioni nel vicolo dietro il 120, i palazzi di Porta Vittoria. L’unica vera schifezza che rimane è la discoteca del Black Hole, che ogni anno aumenta in dimensione e bruttezza. E’ di quella che dovrebbe occuparsi la Commissione per il Paesaggio!
Anche io sono interessato a comprare in viale Umbria 120. La qualità della costruzione è molto buona. La consegna è prevista per il secondo semestre 2017. Preoccupato per quanto scritto da Marco ho chiesto chiarimenti. Mi hanno escluso che sia mai stato detto a qualcuno che la consegna poteva essere a marzo 2017. Piuttosto sono perplesso per la vicinanza della discoteca Black Hole. Ricordo anni fa veementi proteste con tutto il vicinato e addirittura la costituzione di un Comitato in Piazza Grandi. Qualcuno di voi ha informazioni dai vicini? Gli inquilini della torre bianca di via Cena non hanno mai protestato? E’ questo il mio unico dubbio sull’acquisto
C’è un appartamento che è proprio sopra a questo locale di M… A non oso neppure immaginare cosa possa mai provare il proprietario nelle serate/nottate! soprattutto quelle estive…. Al momento sembra non esserci nessuno ed effettivamente bisogna essere proprio dei dementi per comprare Casa lì…
Daccordo con voi. Basta Palazzine fighette.
Abitoi in Viale Corsica e ho spesso notato questo non-intervento deludente.
L’articolo è esaustivo e mi rincuora un blog così illuminato.
Grazie di esserci