La colonia Vittorio Emanuele III vide la luce nel 1916 su progetto del grande architetto Piacentini e fu la prima colonia marina di Ostia.
La già grande struttura vide poi un ulteriore allargamento durante il ventennio fascista; i lavori servivano per adibire la struttura a centro per la lotta alla tubercolosi.
Purtroppo la guerra portò all’occupazione del complesso da parte dei Tedeschi e alla sua successiva semi-distruzione.
Il tutto venne recuperato anni dopo la fine della guerra e tutt’oggi, anche se decadente nell’aspetto, svolge funzioni di pubblica utilità nel sociale quali, ad esempio, mensa per i poveri, alloggio temporaneo per persone con problemi, centro anziani.
Pochi giorni fa, invece, l’annuncio dello stanziamento di fondi grazie ai quali sarà possibile recuperare parte del complesso abbandonato e sfruttarlo come Ostello della Gioventù.
Un’ottima notizia per il lungomare di Ostia.