I lavori presso Palazzo Gorani sono continuati anche durante l’estate, interessando nello specifico il giardino e le facciate.
L’area verde è stata concepita e sviluppata con una serie di aiuole lunghe e strette poste in parallelo, impreziosite da cespugli di càrpini e distese di fiori selvatici, come oramai si usa fare un po’ ovunque nelle città.
Qualche perplessità circa il nuovo assetto della piazza riguarda l’insolita sistemazione del marciapiede lungo Via Gorani, che è stato sovrapposto un po’ forzatamente (senza una vera integrazione, a nostro avviso) con la sottostante pavimentazione, come possiamo peraltro vedere in una delle foto qui di seguito.
Ci chiediamo poi, a proposito dello scavo lungo la parete cieca del palazzo di Via Gorani 8, perché lo stesso paia del tutto fermo da mesi. Sono forse stati rinvenuti resti di qualche importanza? Lo dubitiamo, in realtà, poiché ci sembrano più che altro vecchie cantine di palazzi distrutti dai bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale.
L’architettura è di Cecchi & Lima Architetti Associati.
Le prime due foto sono di Jasper90