La Triennale lo vuole mantenere ancora per un anno, alla maggioranza dei cittadini queste due strutture poste in Via Beltrami tra Piazza Castello e Largo Cairoli non sono mai piaciute molto, soprattutto perché poste troppo vicine allo storico Castello Sforzesco.
Collocato in questo luogo per collegare maggiormente il sito dell’Esposizione Universale e la città, oltre ad un rimando storico, perché al Castello e nel Parco Sempione si tennero le Esposizioni del 1906, venne inaugurato sabato 10 maggio 2015.
Progettato dallo Scandurra Studio, si tratta di due edifici in metallo e vetro a forma piramidale, da una piazza centrale ricavata tra i due padiglioni simmetrici, e rappresenta la porta d’ingresso a Expo 2015.
L’Expo Gate, oltre ad essere un luogo dove ricevere informazioni sulla manifestazione e comprare i biglietti, è un vero e proprio spazio per eventi espositivi e culturali legati alla manifestazione.
Curiosità: la forma viene da una stilizzazione dalla struttura “piramidale” del Duomo di Milano e il luogo, Via Beltrami, originariamente era occupata da un altro filare d’alberi, poi abbattuto per far posto al cantiere della Metropolitana 1 negli anni Cinquanta.
Le due strutture dell’Expo Gate come previsto (anche se non è mai stato chiaro questo punto), dovevano, originariamente, venire smantellate o spostate una volta terminata la manifestazione dell’Expo. Oggi la Triennale ha fatto una richiesta al Comune perché i due padiglioni non vengano rimossi dopo la fine di Ottobre, ma prolungarne la durata almeno fino al settembre prossimo. Di modo che diventino un punto per le informazioni e gli eventi collegato alla XXI Triennale internazionale del design, che durerà da aprile a settembre 2016.
Sarà il Consiglio comunale a decidere cosa fare, anche se l’opposizione già si prepara alla battaglia: il sindaco Giuliano Pisapia, però, fa capire che l’idea non gli dispiace. “Non si parla tanto di mantenimento – precisa inoltre il primo cittadino – ma di allungamento dei tempi provvisori. C’è stata una richiesta – ricorda – la Triennale l’anno venturo ha eventi internazionali che vedranno la presenza di tanti Paesi”, una “continuità di Expo Milano 2015” e un ulteriore elemento di arricchimento “nelle attività della città da parte della Triennale”. La richiesta è stata una proroga di un “certo periodo, cioè fino alla fine dell’anno della Triennale”, da parta di Expo Gate. Questa decisione, spiega Pisapia, “è una decisione che deve essere presa con il Consiglio Comunale, dove c’è una mozione”.
Nei mesi scorsi erano state depositate infatti una mozione e un ordine del giorno per chiedere la rimozione. La mozione, firmata da Elisabetta Strada di Milano Civica e Luca Gibillini di Sel, chiedeva di “spostare Expo Gate appena terminato Expo, perché sono interessanti strutture di design che possono svolgere utili funzioni pubbliche ma in luoghi più idonei”. La mozione è stata ritirata con l’accordo, però, di discuterne in commissione Urbanistica, e questo avverrà domani pomeriggio. Precisa però Gibillini: “Aspettiamo di capire bene l’utilizzo che la Triennale immagina e i tempi”.
Intanto su La Repubblica un sondaggio con l’unico scopo di permettere ai lettori di esprimere la propria opinione su un tema di attualità. Come era ben prevedibile, la maggioranza vorrebbe rimuovere la doppia struttura appena possibile.
Info da La Repubblica
E’ difficile comprendere come si possa chiedere ai cittadini ,la maggioranza dei quali vivono come nulla fosse da anni e anni in case imbrattate da far spavento e che ignorano cosa sia il degrado, un parere di natura estetica.