Il Consiglio di Stato ha accolto il ricorso dei residenti e dei commercianti della via Borgogna, e al momento ha bloccato il cantiere che si era da poche settimane attivato. Il cantiere oramai ha coperto la superficie dell’intera via, da Largo Toscanini a Via Uberto Visconti di Modrone. Per ora ci sono due mesi di tregua, poi si dovrà decidere. Come è stato scritto sul Corrire della Sera: un primo ricorso contro il multipiano era stato rigettato sia dal tar sia dal Consiglio di Stato. Il comitato non s’è arreso, finché il massimo organo della giustizia amministrativa ha riconosciuto «un difetto di istruttoria» nel mancato coinvolgimento dei cittadini da parte del Comune nell’iter istruttorio del parcheggio. Contro il cantiere, è stato anche depositato un ricorso d’urgenza che chiede lo stop agli scavi. Seguirà dunque a breve un’altra udienza in sede civile. Il tema sollevato, in questo caso, è quello della sicurezza. Infatti, l’apertura del cantiere per il multipiano chiuderebbe l’uscita di sicurezza dello stabile di Brian&Barry, dove ogni giorno entrano ed escono 4.500 persone. E non sarebbero rispettate le distanze di sicurezza dallo stabile previste dalla legge neppure ad opera finita. «Nessuna sospensione – dice l’assessore alla Mobilità, Pierfrancesco Maran -. Stiamo valutando con la nostra avvocatura i prossimi passi. Una strada è realizzare per ora solo le opere di interferenza con il vicino cantiere di M4. L’ordinanza del Consiglio di Stato è solo un invito alle parti a trovare un accordo». Alla domanda se ciò vorrà dire cambiare il progetto, risponde: «Troveremo una soluzione, un tavolo è già aperto».
Infatti spetterà al comune se fermare o no il cantiere per l’autosilo di via Borgogna. Un progetto presentato oramai nel lontano 2004 dalla giunta Albertini e sopravvissuto alle cancellazioni da parte della giunta di Pisapia.
Il Progetto – Il cantiere – Prime proteste
Aiuto, prevedo un XXV Aprile due… Speriamo in una rapida risoluzione e speriamo che il parcheggio salti. In zona ci sono già troppe altre strutture sottoutilizzate (Via Meda, Piazza Diaz, Mediolanum) e con la M4 un parcheggio lì sarà del tutto, e fortunatamente, inutile.