L’arredo urbano milanese, come abbiamo detto e ridetto migliaia di volte è inesistente o approssimativo. Certo che anche chi progetta l’illuminazione della città non si impegna granché. Ecco il risultato, ad esempio, di via Fucini angolo con Piazza Bernini, dove addirittura un palo della luce quasi si scontra con una luce aerea istallata ad un metro di distanza. Sembrano lavori fatti senza alcuna idea, senza un vero buongusto per l’estetica, buttati lì giusto perché li si doveva fare.
