Il grattacielo firmato da Daniel Libeskind a Citylife da domani, ufficialmente, inizierà la sua scalata verso il cielo. Sarà la terza torre a CityLife e con i suoi 28 piani, distribuiti per 172 metri di altezza, l’edificio sarà pronto entro la fine del 2018. CMB (Cooperativa Muratori e Braccianti di Carpi) si era giudicata l’appalto per la realizzazione della torre nel maggio scorso.
La Torre al piano terra ospiterà una hall di ingresso di elevata rappresentanza a tripla altezza, direttamente accessibile sia dal livello -1 che dalla nuova piazza urbana. Al livello inferiore, in continuità con lo spazio pubblico, sarà presente un’area congressi con tre sale da 50 posti, mentre la zona esterna sarà attrezzata con impianti a pavimento affinché possa essere trasformata in area espositiva a servizio del centro congressi o della Torre stessa.
Le altre due torri: la più alta, il Dritto, progettata da Arata Isozaki, 207 metri (con l’antera 249 metri), è terminata e stanno allestendo gli interni per ospitare gli uffici di Allianz e i primi duemila dipendenti arriveranno all’inizio del prossimo anno. Mentre la seconda torre, quella progettata da Zaha Hadid, prima donna premio Pritzker nel 2004, scomparsa a Miami lo scorso marzo, sarà alta 175m una volta ultimate le “vele” che completeranno il rivestimento della torre tortile battezzata “lo Storto”, sarà terminata alla fine dell’anno.
Nel novembre scorso erano iniziati i lavori per la realizzazione della base della costruzione. Ecco come si presenta oggi il lotto.
Bello.A Dubai i grattacieli sono costruiti su una folta palificazione .Sarebbe interessante sapere come sono state fatte le fondamenta .
Piccola correzione:il dritto è 207 metri
Vero, non so come mai ho scritto 202… corretto. Grazie
Forse perché il podio ruba circa 5 metri 😀