Ecco come saranno distribuite le piante nel nuovo parco in costruzione a Porta Nuova. Il lavoro è molto lungo e laborioso…
1. Cedro della California (Calocedrus decurrens)
2. Agrifoglio giapponese “Blondie” (Ilex crenata)
3. Pioppo bianco (Populus alba)
4. Cedro dell’Atlante “Glauca” (Cedrus atlantica)
5. Pero a foglia di salice (Pyrus salicifolia)
6. Corniolo/Sanguinella rosa (Comus florida rubra)
7. Acero rosso “October Glory” (Acer rubrum)
8. Gingko “Autumn Gold” (Gingko biloba)
9. Betulla bianca (Betula papyrifera)
10. Paulonia (Paulownia tomentosa)
11. Ciliegio di Miyama (Prunus maximowiczii)
12. Quercia rossa (Quercus rubra)
13. Sofora del Giappone (Sophora japonica)
14. Storace americano (Liquidambar styraciflua)
15. Acero grigio (Acer griseum)
16. Melo da fiore (Malus profusion)
17. Cipresso giapponese crestato (Cryptomeria japonica)
18. Platano spagnolo (Platanus hispanica)
19. Quercia scarlatta “Splendens” (Quercus coccinea)
20. Carpino bianco (Carpinus betulus)
21. Pioppo nero (Populus nigra)
22. Liriodendro (Liriodendron tulipifera)
23. Pero “Chanticleer” (Pyrus calleryana)
24. Agrifoglio (Ilex aquifolia)
25. Pino nero (Pinus nigra)
26. Spino di Giuda (Gleditsia triachantos)
27. Cedro del Libano (Cedrus libanii)
28. Acero campestre (Acer campestre)
29. Farnia (Quercus robur)
30. Bagolaro (Celtis australis)
Nel frattempo abbiamo fatto un giro al cantiere per vedere gli ultimi progressi fatti al parco della Biblioteca degli Alberi. Le foto dell’aggiornamento riguardano la parte del parco e della prima porzione in fase di realizzazione a metà novembre 2016.
secondo me per gennaio partiranno anche con il resto del parco.
Mentre sono curioso di vedere quando inizieranno con il lato di piazza einaudi, il pezzo più degradato considerando che e´ frequentato quasi sempre da homeless e zingari
Spero che tutto il parco verrà recintato, così che possa essere fruito solo di giorno da gente civile, altrimenti putroppo ci sarà altro degrado…
Concordo con Adriano. Speriamo che il comune abbia il buon senso di vigilarlo h24 evitando che diventi un dormitorio o altro a cielo aperto…
Quando sarà finito, questo parco cambierà l’immagine di Milano nel mondo.
Grazie alle foto dei webeti che circoleranno in rete su instsgram, Facebook, pinteres, blog.
E finalmente saranno foto di alberi, verde tra i grattacieli.
Un augurio.