Da oggi, lunedì 21 novembre, la linea dell’autobus 68 effettuerà provvisoriamente tre nuove fermate all’altezza di via Foppa. L’autobus farà una piccola modifica del suo percorso, a partire da via California, al fine di entrare in via Foppa e fermarsi, in direzione Bonola, in via California prima di via Foppa, in via Foppa dopo via Moisè Loria e in piazza Vesuvio prima di via Lipari (in corrispondenza delle linee 50 e 58) e, in direzione Bergognone, in piazza Vesuvio (sempre in corrispondenza delle linee 50 e 58), in via via Foppa dopo via Stendhal e in via California dopo via Foppa.
La modifica è stata voluta dall’Amministrazione, in accordo con Atm, per venire incontro quanto più possibile alle esigenze dei cittadini che al momento sono penalizzati dalla presenza dei cantieri di costruzione della linea 4 della metropolitana.
“Continueremo a modificare i tragitti dei mezzi – dichiara Marco Granelli assessore alla Mobilità e Ambiente – affinché in corrispondenza dei cantieri de ‘la Blu’ vi siamo meno disagi possibile. In particolare queste tre fermate temporanee vanno ad aggiungersi ad alcune modifiche su cui stiamo lavorando e che riguardano la linea bus 50 e il tram 14, per dare un servizio ai cittadini che si trovano in via Foppa e sono particolarmente penalizzati dalle opere di costruzione della M4. Lavoriamo di ricamo per contenere il sacrificio che chiediamo oggi ai cittadini per avere, nei prossimi anni, un trasporto pubblico ancora più efficiente”.
Queste le modifiche al percorso previste sulla linea 68: direzione Bonola M1: percorso regolare fino a via California, poi svolta a sinistra in via Foppa, via Stendhal, piazzale Giovanni de Agostini, via Boni, via Egadi, piazza Vesuvio, via Lipari, regolare. Direzione Bergognone: percorso regolare fino a piazza Vesuvio, poi prosegue diritto in via Egadi, via Boni, piazzale Giovanni de Agostini, via Stendhal, via Foppa, via California, riprende regolare. Il nuovo percorso e le nuove fermate saranno in vigore fino alla modifica dei cantieri.
Il problema principale è la frequenza del tram 14!!
Ne passa uno ogni 10 minuti quando dovrebbe passarne uno ogni 2 minuti, il problema è il tragitto inutilmente lungo che viene fatto.
Dovrebbe fermarsi in duomo.
Quindi periferia centro.
Non andare fino la monumentale.
Devono dividere la linea in due, basterebbe fare il capolinea in piazza duomo a fianco a dove posteggiano i taxi, tra l’altro sarebbe bello vedere il tram in piazza duomo.
A occhio basterebbe semplicemente fermare il 14 in Duomo al posto del 3 (che continuerebbe fino a Monumentale/Certosa, ma ci deve essere un qualche impedimento, visto che non lo han fatto (il 3 usa un mix di tram vecchi e nuovi).
Credo sia proprio perchè non esiste in duomo uno scambio che permetta al 14 di uscire dalla linea, quindi deve per forza proseguire fino al monumentale dove c’è la rimessa.
Se facessero li uno scambio diventerebbe un mezzo utile, ora è talmente pieno e poco frequente che il più delle volte la gente preferisce andare a piedi o prendere mezzi alternativi ,auto, bici, car sharing, bike sharing.
Sicuramente le auto lo rallentano, ma il problema è la frequenza.
Quando sono andato a Budapest i tram avevano una frequenza di 2 minuti.
In più ora che non c’è più la 50 che passava ogni 2 minuti collegando la periferia al centro devono per forza aumentarne la frequenza, solo che hanno paura degli ingorghi.
I vigili purtroppo non escono mai, gli ho chiamati più volte per agevolare il traffico congestionato, nemmeno l’ombra.
Non so se sia esattamente preciso, ma mi han spiegato che i turni dei Vigili urbani di Milano finiscono alle….20 (!!) ossia quando Milano è immersa nel marasma più totale del traffico! (I negozi e supermercati non chiudono più alle 19/19.30 come vent’anni fa…)
Dopo le 20 sono in servizio solo turni serali (o notturni) che tra maggiorazioni di stipendio e orari più scomodi son molti ma molti di meno. Ripeto, spero non sia una leggenda metropolitana, ma se fosse vero spiegherebbe il motivo di tanto casino per strada quando torno a casa dall’ufficio e di perché il parcheggio selvaggio da Happy Hour sia sempre e comunque impunito 🙂
🙂 🙂 🙂 Ahahha..
indovina un pò. Il dissuasore fa 24 ore su 7 giorni notte e giorno…
….
e senza volere straordinari.. ne’ rivendicazioni sindacali.
Questa però te la sei cercata..
senza rancore
Ps.
Continuate pure a fare la vostra battaglia contro i mulini a vento chiamando i vigili (giustissimo eh ci mancherebbe) però quando il saggio col dito indica la luna…. finite voi.
In realtà di anelli intermedi per far capolinea il 14 ne ha a disposizione (piazza 24 Maggio, Duomo/Cantù, giro attorno a Cairoli, giro attorno a Foro Bonaparte/Lanza, Deposito Messina, piazza Firenze -via corso sempione-). Lo scambio in Duomo esiste già, solo che porta al capolinea del 3, che è ad un solo binario ed è giustamente usato come capolinea. Il Piano Urbano della Mobilità prevede la riattivazione del vecchio anello lungo il percorso via Hugo-Via Armorari-Cordusio, in modo da poterci attestare una linea Duomo-Lorenteggio, chiamata 8 nel piano.
Cercare di usare un binario solo come capolinea sarebbe problematico e confusionale, basta ricordare il caos che c’era nella vicina via Dogana quando nell’estate 2014 era stata deviata al capolinea del 24 già presente. File di tram uno attaccato all’altro, che a momenti occupavano anche via Mazzini.
Il problema non è solo il capolinea, quanto il tratto Cordusio-Broletto dove in un modo o nell’altro ci ci ficcano 14-2-1-27 e 12. Ossia circa un tram al minuto in ora di punta con l’inevitabile caos.
Infatti per aumentare le frequenze del 14 stan pensando a un tram che si attesti a Porta Genova o in Piazza 24 Maggio (intercetterebbe la M2), che però son sature anche loro purtroppo.
Probabilmente la soluzione più drastica per risolvere il problema “isolamento” del Lorenteggio a causa lavori M4 sarebbe prolungare il 9 fino a Lorenteggio/Tirana ma temo sia un piano un po’ troppo ardito per le possibilità di ATM (mezzi e personale)
Il problema è che serve come il pane un altro capolinea in centro, ma non nello stile di via Dogana (tram 24) o di via Cantù(tram 3). Quelli sono pezzi di rete preistorici sopravvissuti ai tagli degli anni ’60-’70, appena sufficienti per svolgere il loro compito.
Piazza Castello è il luogo ideale, essendo bella larga, con opportuni lavori potrebbe ospitare ben 4 linee (gli attuali 4 e 19, più lo spezzettamento del 14 in due linee).
Anche Cadorna è un probabile candidato come capolinea centrale, ed infatti prima dei cantieri della metropolitana negli anni ’50 ne aveva uno. Peccato che con l’ultima riqualificazione si sia persa l’opportunità di creare un altro capolinea. Riportare il tram in Piazza Duomo (almeno sul lato posteggio taxi) sarebbe magnifico, ma la vedo molto dura.
Scandaloso invece il fatto che non si faccia girare il 14 tutta la notte, essendo un collegamento che taglia tutta la città incrociando tutte le metropolitane e servendo il centro.
colpa anche delle auto che rallentano/fermano il tram ( ad es. in via solari all’altezza di piazza napoli).
Si è vero, con la chiusura di Via Foppa le auto son tutte li (e il parcheggio abusivo davanti al Ducale non aiuta)
Servirebbe un presidio dei Vigili dalle 18 alle 21, ma lo stesso Consiglio di Zona/Municipio ai Vigili Urbani di Milano non ci crede più (e ha chiesto di mettere un cordolo).
Speriamo trovino una soluzione che così fino al 2022 c’è da piangere!
Ulteriore conferma che ci vogliono dissuasori fissi e il controllo umano è labilissimo e pochissimo efficace.
Impedimenti fisici sono l’unica soluzione.
Ma lo capite che la gente prende l’auto perchè il solo pensiero di prendere il 14 gli viene male alla pancia, è un tram lento puzzolente sempre pieno e poco frequente, e non per colpa delle auto, inoltre è assurdo che sia l’unico accesso al centro da quella parte di città perchè ora non c’è più la 50.
Non si può aspettare fino al 2022 per la m4, vorrei sapere cosa ha in mente l’assessore.
Le auto sono la conseguenza dell’incapacità di capire che ci vuole maggiore frequenza di mezzi.
Il tutto si potrebbe far pagere alle auto dei NON residenti.
Invece tolgono tutti i posteggi mettono sensi unici a caso per non far usare le auto, così i NON residenti posteggiano in divieto di sosta e i residenti girano per ore per trovare un buco, creando più traffico più inquinamento.
La guerra alle auto si deve fare fuori dalla città, tutti gli italiani che non vivono in città la usano per fare qualsiasi cosa, sono loro la causa del traffico loro devono pagare non i residenti.
@wf Ripeto sempre le stesse cose perchè tu continui a ripete dei dissuasori che non risolvono il problema del traffico.Sono sicuramente da mettere i dissuasori!questo è certo, però per esempio dovrebbe essere possibile per i condomini che non hanno il passo carraio poterli aprire e chiudere per poter accedere al portone in casi di emergenza (persone invalide), ci sono dei casi da valutare non vanno messi e basta.
L’Assessora alla Viabilità del Municipio 6 ha detto che vuole far mettere un cordolo per proteggere la corsia preferenziale del 14 vicino a Piazza Napoli: ergo non c’entra niente coi parcheggi in questo caso.
Che poi il cordolo in mezzo alla strada diventerà una trappola mortale per il motociclista distratto di turno la prima sera buia che piove, lo sappiamo tutti in zona (tranne che lei 🙂 )
@Adriano
Non capisco se non c’è passo carrabile cosa bisgna tutela un NON passo carrabile per poter salire e parcheggire sui marciapiedi???
Comunque ti stoppo subito l’obiezione poichè i dissuasori si mettono dove non causano un problema di sicurezza. punto e finito.
Ipotizzare situazioni borderline per non volerli mettere do ve è giusto è da prima repubblica.
@roberto.
Ok, se è pericoloso. Però conferma comunque il fatto che l’unico modo per proteggere il 14 in modo efficace sono delle protezioni fisiche e non un vigile va-e-vieni. Quindi il concetto è saldo e chiaro e non cambia.
Se poi li in quel preciso punto mettere degli impedimenti fisici causa un rischio molto elevato è solo l’eccezione che conferma la regola.
..
🙂
Ppoio dieli chairamente che non si vuole impedire la sosta in modo definitivo e deciso (come appunto dichiara Adrano) e AMEN.
Ma non lagniamoci più che Milano è una citta di mm… per colpa delle migliaia di auto su: marciapiedi, aiuole, giardini, marcipaiedi..
punto.
Ciao
Ps.
Sul fatto che il 14 non funziona perchè la gente ha la puzza sotto il naso e il 14 puzza.. vermante no comment.. viviamo in mondi paralleli.
Per chi gli puzza il naso allora altro che area c , gli metterei una tassa di 1000 euro allanno per usare la limousine…
il 14 una volta si fermava in centro… ma faceva cim.maggiore-cairoli. in piazza tirana (capolinea di allora) ci andava il 21, che faceva capolinea sempre a cairoli, lato teatro dal verme. furono inglobate le due linee, a memoria, nel 1994
Esatto! Complimenti per la memoria. Nel 1994 vi fu un grande mischione di linee in perfetto stile ATM, per via dell’apertura del prolungamento del 15 a Rozzano. Solo che la linea inglobata nel 14 fu l’8, mentre il 21 fu lasciato morire pian piano, per poi elimarlo del tutto. I suoi binari erano ancora agibili fino a una decina di anni fa….e poi sono diventati un parcheggio, al solito.
Per collegare la zona solari con il monumentale c’è il 10,con il cimitero maggiore non ha senso fare tutto quel tragitto, conviene prendere la 64 oppure prendere la metro quindi non serve una mazza arrivare fino a li con il 14.
Per andare al cimitero si potrebbe cambiare in centro con un’altro tram.
La linea del tram deve essere “lorenteggio – duomo” e poi un’altra “duomo cimitero maggiore”.
@WF Sapevo che ti saresti attaccato alla parola “puzza”, infatti ero indeciso se scriverla o no, poi l’ho scritta..ehehe..
comunque era per dire che purtroppo è troppo affollato e molto caldo d’inverno e non si riesce a respirare, probabilmente l’impanto di reciclo dell’aria sul sirietto non è stato progettato bene, scusate è il sirietto che non è stato progettato male, è veramente una vergogna di tram ma questo è un altro discorso.
Per risolvere l’affollamente aumenti la frequenza e il problema è risolto.
Sei sicuro che tutti i dissuasori messi non creano problemi agli accessi per le emergenze?non credo purtroppo.
Comunque come hai detto “finalmente” tutti i casi vanno valutati caso per caso, è quello che dovrebbero capire i nostri assessori.
Non vanno fatte tutte le piste ciclabili a senso unico solo perchè loro pensano che sia sempre la scelta giusta, non vanno fatti sensi unici che creano ingorghi e maggiore traffico a caso.
Insomma sono tante le cose che andrebbero valutate caso per caso, magari chiedendo a chi ci vive e non al presidente del consiglio di zona 6 che abita fuori zona che ne sa di via solari? non lo so.
Per il discorso macchine sul marciapiede, basta fare come in via solari lato parco solari. auto a spina di pesce tra gli alberi ordinate e senza pericoli, invece vedrai che un giorno toglieranno tutti i posteggi sotto gli alberi nel resto di via solari senza creare come dicevo i posteggi a spina di pesce, perchè??perchè non ci vivono e non gli frega niente di chi ci vive.
Io non so dove abiti il presidente della zona 6, ma sicuramente adesso che son diventati “municipio” si son montati un po’ la testa e mi sembra sian spariti, cioè vivono in un mondo tutto loro, come tutti i politici…
Io abito in zona 6 e ti assicuro che quelli che c’erano la scorsa legislatura erano molto più bravi (anche se hanno avallato stupidate colossali come la ciclabile in Via Stendhal), boh speriamo si sveglino che col caos che c’è in zona per la M4 ce n’è gran bisogno….
Anche io sono della zona, e devo dire onestamente che la situazione è abbastanza critica ora: lavori m4 a rilento, traffico incredibile in certe ore, mezzi di superficie con frequenze o tragitti scomodi, macchine parcheggiate selvaggiamente dovunque, automobilisti e pedoni incazzati con le piste ciclabili, ciclisti incazzati a loro volta con le ciclabili – per come sono state fatte – e chi più ne ha più ne metta.
Certo, di fronte a noi popolo errante di solari la terra promessa m4. Chissà se Sala ci porterà nella terra promessa oppure si limiterà solo a farcela ballare (terra promessa) magari come faceva il grande giessi malo’?
Ragazzi anche io sono della zona e sono preoccupato per le scelte che verranno fatte per la nostra mobilità di zona.
Mi sono iscritto a questa pagina facebook https://it-it.facebook.com/qts30/ che dietro ha delle persone in gamba che negli ultimi consigli di zona sono riusciti a far passare le mozioni per la riapertura del doppio senso di marcia in via sthendal.
Purtroppo in comune e nel municipio decide gente incompetente che fa esperimenti sulla nostra pelle, non hanno competenza in materia e mettono becco senza sapere nulla di mobilità.
Se volete fare qualcosa oltre a scrivere all’assessore e al municipio provate a sentire quelli del comitato spontaneo tortona solori.
Buona giornata a tutti.
Uee ragazziii.
Telecalifornia per i ggiovani!
Ma è quella pagina Facebook dove si pubblicano foto di 10 auto su aiuole e marciapiede e si strilla al complotto perché i vigili gli fanno la multa?
wf, in zona 6 siamo al delirio. Soffocati da lavori M4, ponti pericolanti, ciclabili assurde e viabilità inesistente:
Da una parte noi residenti siamo incattiviti ed incarogniti sul tema “parcheggio in strada” tanto da perdere il lume della ragione (e criticare tutto e tutti, anche lo splendido lavoro di Armani in Via Bergognone)
Dall’altra gli interlocutori istituzionali vivono su un pianeta tutto loro. Cioè ti sembra che sulla pagina Facebook dell’Assessore alla Mobilità del Municipio 6 ci devi trovare di tutto (ma veramente di tutto anche se nobile) tranne che un commento/rassicurazione che sia uno su traffico e mobilità??? (https://it-it.facebook.com/Rita-Barbieri-nel-Municipio-6-Milano-169174276471144/ )
Mah…
Scusate la mia ignoranza ma esiste un piano quinquennale per la creazione di una rete ciclabile ben connessa a milano o son tutte piste ciclabili che nascono e muoiono nel giro di poche centinaia di metri e non collegate tra loro ?
@Wf smettila di sfottere che sono vecchio mentalmente…eheheh..no a parte le battute è davvero un delirio in zona ti assicuro che una sera si una sera no chiamo i vigili per chiedere un presidio per la gestione del traffico in piazza del rosario e nessuno fa niente.
In pratica tutto il flusso di auto dei NON residenti va solo in 3/4 vie : Via Solari, Via bergognone e via savona/tortona.
Tutte le altre vie della zona sono scariche, cioè non ci passa nemmeno una macchina, questo è frutto dell’eliminazione dei doppi sensi per fare quello che tu dici sempre cercare di creare dei circuiti che facessero venire voglia alla gente di non usare l’auto.
Invece a quelli che non sono residenti non frega un c….o che tu vuoi disincentivare l’auto, perchè loro abitano in culonia e vengono in auto perchè in culonia non ci sono i mezzi.
Quindi un assessore serio non mette in difficoltà i residenti per seguire un criterio che non funziona se non obblighi chi NON risiede a prendere i mezzi.
NON sono i residenti il problema….i residenti lo subiscono.
Parlo sempre da persona che usa i mezzi e ha un posteggio privato.
Adesso non ho capito molto la sintassi di questo tuo post.
Dico che se è ragionevole mettere i doppi sensi perché non farlo.
Non ho studiato ne conosco la Micro viabilità della zona ammetto.
2. Per me vanno disincentivare tutte le auto. Non è possibile che i residenti possano parcheggiare liberamente sulle aiuole con questa scusa.
30 comunque mi trovi daccordissimo con ticket di ingresso.
Poi dai raffreddiamo un Po i toni che si discute.
La citazione è di ecce bombo Nanni moretti.
@roberto
Immagino il delirio e comprendo l’esasperazione.
Ma siete sicuri che modificando la viabilità si rducono9il numero di auto.
Bho . fatelo e poi vediamo.
Siamo qui per migliorare mica per farci la guerra così a gratis.
3 poi siamo a natale e vorrei vedere molti dissuasori, così tanto per restare monomaniacale.
4.certo il municipio dovrebbe occuparsi anche di questi problemi di mobilità.
5. Resto dell’idea generale che potete fare qualunque modifica ma se non si riducono il numero di auto si fa solo il gioco delle tre carte.
Salutoni.
Il problema è questo la viabilità verso il centro e periferia era servita da due direttrici foppa e solari, ora c’è solo solari quindi il doppio delle auto in solari.
A questo punto le auto cercano altre vie per uscire dal delirio, e la segnaletiva consiglia via savona in uscita dalla città (via a senso unico che non è in grado di sostenere il flusso creatosi) poi verso nord c’è solo via bergognone (direttrice verso nord).
Prima in via savona e tortona era possibile prendere via sthedal direttrice verso nord per uscire dal traffico.
Ora quindi il traffico si è raddoppiato se non triplicato in via bergognone e via solari e tutte le altre vie della zona che potrebbero essere utili per attraversarla sono fatte in modo per creare un circuito che le reinmette in quelle due vie, quindi crendo ingorgo maggiore traffico e più inquinamento.
Se invece si ripristinasse la viabilità precedente, il traffico sarebbe deviato in più vie e diminuirebbe di conseguenza.
Il fatto di disincentivare l’auto non funziona creando circuiti, perchè chi non abita li e vuole attraversare il quartiere lo farà comunque sapendo di mettereci 10/15 minuti in più, uscendo prima o tornando prima da e per casa.
Inoltre trovo assurdo che questi assessori non investano nei semafori intelligenti in sostanza se una via è vuota e l’altra ha delle auto in attesa il semaforo fa scattare il verde dove ci sono le auto in attesa, questo diminuirebbe il traffico e l’inquinamento, ma forse questi concetti ai nostri assessori sono oscuri perchè loro fanno solo la guerra alle auto senza se senza ma nel modo sbagliato.
Per esempio via foppa ora è completamente libera e vuota dal traffico mentre come dicevo via Bergognone è completamente intasata, perchè non viene regolato il semaforo con l’incrocio via californa via foppa per agevolare il flusso in uscita…basterebbe un semaforo intelligente che se non c’è nessuno in via foppa mantenga il verde in via california/bergognone per evitare che si blocchi piazza del rosario e di conseguenza via solari.
Per fare questi ragionamenti non si deve usare la cartina ma bisogna andare li a vedere come funzionano i flussi pedonali e automobilistici nelle ore di punta.
Poi i dissuasori possono solo rendere più ordinato il quartiere ma non risolvono problemi di mobilità, perchè come dicevo le auto che generano traffico sono di passaggio nella zona.
Già.
Le tue proposte di regolare meglio il traffico le trovo sensate.
Concordo che creare circuiti non disincentiva le auto.
Una seria politica di dissuasori tolleranza zero parcheggio irregolare invece potrebbe essere un forte disincentivo al traffico da fuori quartiere.
Perché?
Perché se oggi ho la certezza che comunque un buco di posteggio sopra un marciapiedi o magari un aiuole lo trovo comunque io prendo la mia comoda bella e non puzzolente auto e intanto vengo da voi a girare girare girare per trovare parcheggio.
Il messaggio forte è quello di sapere che o parcheggio sottoterra (oppure parking privati) Oppure tali e tanti dissuasori sono scostretto a tornarmene indietro.
I primi mesi sarà più caos ma dopo che si sarà consolidata la voce nessuno proverà a venire da fuori (perlomeno dimezzi).
Quindi.
La tolleranza verso il parcheggio tollerato semi illegale vi fa vivere nel delirio.
È la sindrome di Calcutta, tutti in auto che poi un posto lo trovi.
Delirio.
Ciao