Abbiamo fotografato tre cantieri strategici di M4, quello di De Amicis, di Sant’Ambrogio e di San Cristoforo.
Continuano i lavori di rimozione interferenze, sottoservizi e spostamenti della viabilità in alcune stazioni del centro tipo: Santa Sofia, De Amicis, Sant’Ambrogio e a Vetra. Mentre sono ancora fermi i cantieri per la stazione Sforza-Policlinico. Questo ormai è l’unico dei 51 cantieri a non essere ancora operativo; pare che la sovraintendenza si sia dimenticata che il famoso obitorio da abbattere per spostare il cantiere e tutelare la Ca’ Granda, sia anch’esso oggetto di tutela. L’ennesimo imbarazzante colpo di scena dal sapore tutto italico, che sta compromettendo non solo il collegamento M4-M3 ma tutta la stazione.
Iniziamo con la situazione al cantiere di De Amicis in Piazza Resistenza Partigiana. Abbiamo potuto notare che sono ancora in corso i sondaggi archeologici al manufatto antico ritrovato ad un metro sotto il manto stradale. Per il resto, come abbiamo detto sopra, sono ancora in corso i laboriosi interventi di spostamento dei sottoservizi, fognatura, idraulica, cavi elettrici e altro ancora.
Anche il cantiere di Sant’Ambrogio è ancora solo in fase di spostamento dei sottoservizi.
Procedono i lavori a Solari dove sono in realizzazione le pareti perimetrali della stazione e a breve dovrebbero iniziare le iniezioni di consolidamento del fondo. A Foppa continuano i lavori di spostamento dei sottoservizi, così come prosegue il complesso spostamento sottoservizi a Washington-Bolivar dove è in formazione la viabilità provvisoria e il cantiere definitivo. Mistero sulla ripresa dei lavori a Tolstoj per lo spostamento dei rimanenti sottoservizi bloccati a lungo per un contenzioso con Telecom. A Frattini è iniziata la realizzazione delle strutture. A Gelsomini è attualmente in corso l’indagine sulla presenza di ordigni bellici mentre dovrebbe essersi concluso lo spostamento sottervizi. A Segneri è iniziato lo scavo.
A San Cristoforo sono incorso di realizzazione le pareti perimetrali e il consolidamento del fondo, mentre nel manufatto di calaggio talpe prosegue la fase di scavo che include anche la rampa di uscita dei treni verso il deposito.
Ringraziamo Metroricerche per le info
Piazza Resistenza Partigiana è più ordinata col cantiere che senza… :)))