Quasi 12.500 alberi verranno messi a dimora nel corso della stagione agronomica 2017/18 nei quartieri e nei parchi della città. Un numero in linea con il dato sui nuovi nati a Milano che, a fine ottobre, ammontava a circa 10.700 bambini. Piantumazioni che andranno arricchire il patrimonio di circa 462.700 esemplari, di cui 241.433 alberi e oltre 221.000 piante nelle aree boscate. Un dato complessivo, censito per la prima volta sull’intero patrimonio arboreo pubblico, che oltre agli alberi in città comprende le aree boscate del Parco Nord, del Parco Delle Cave, del Bosco in Città e del parco Ticinello.
Nel corso del prossimo anno si completeranno anche due nuovi parchi, la Biblioteca degli Alberi a Porta Nuova (96mila mq) e il parco di City Life (170mila mq), e verrà realizzata una grande area verde al quartiere Adriano (oltre 50mila mq). Nascerà inoltre una nuova area boscata al Parco della Vettabbia ed entrerà nel vivo il recupero dell’area degradata di 650mila mq compresa tra Porto di Mare e Rogoredo, affidata a Italia Nostra per restituirla alla fruizione pubblica.
A riassumere i dati è stato questo pomeriggio l’assessore all’Urbanistica, Verde e Agricoltura Pierfrancesco Maran, nel corso degli Stati Generali del Verde Pubblico organizzati dal Ministero dell’Ambiente negli spazi dell’ex Fiera.
“A Milano il verde cresce, e lo fa sia da un punto di vista quantitativo che qualitativo – ha dichiarato Pierfrancesco Maran -. Abbiamo circa 24 milioni di mq di verde, e ai nuovi parchi in arrivo nel 2018 nei prossimi anni si aggiungeranno altri 676mila mq di verde attraverso la riqualificazione degli scali ferroviari dismessi, che porteranno sette nuovi parchi nei nostri quartieri, tre dei quali tra i 15 più grandi di Milano. Il verde è diventato sinonimo di vivibilità e rigenerazione del territorio, un indicatore importantissimo della qualità della vita. Anche per questo, nell’ambito della revisione del Piano di Governo del Territorio stiamo lavorando per affiancare ai bonus previsti dal Governo nella legge di Bilancio 2018 ulteriori incentivi per la creazione dei tetti verdi. Secondo uno studio effettuato nell’ambito del progetto europeo DECUMANUS, a Milano ci sono circa 970mila mq di tetti già almeno in parte a verde. Un dato che nei prossimi anni potrebbe decuplicare, migliorando le prestazioni energetiche degli edifici e portando importanti benefici per l’ambiente”.
Saranno per la precisione 12.337 le piante messe a dimora tra novembre 2017 e marzo 2018. Di queste, 4.527 verranno piantumate da MIAMI s.c. a. r.l. nell’ambito del servizio Global Service. Tra le località che vedranno crescere il numero di alberature, il Parco Galli (40), il Parco Sieroterapico (50), Parco Forlanini (98), via Senigallia (80), via Stratico-Rospigliosi (50), lo svincolo Cascina Gobba (50). Saranno soprattutto aceri, querce, frassini e platani, ovvero le specie autoctone o naturalizzate più diffuse. Altri 1.584 arriveranno da operatori privati come scomputo oneri di urbanizzazione: gli interventi più importanti si avranno a City Life, con la posa di 338 alberi a completamento del parco, a Porta Nuova, con i 364 esemplari della Biblioteca degli Alberi, a Cascina Merlata con 220 piante previste all’interno del Piano di sviluppo urbanistico in corso sull’area.
A questi si aggiungono 50 ulivi donati dall’Associazione Benè Berith, che nei prossimi giorni troveranno casa presso Cascina Bianca e in alcuni dei giardini condivisi della città. Altre 1.000 piante verranno messe a dimora da Italia Nostra all’interno del Bosco in Città, 390 troveranno casa al Parco Nord, mentre al Parco della Vettabbia nascerà un nuovo bosco di circa 5.000 esemplari. MIAMI s.c. a. r.l. , infine pianterà 26.600 esemplari tra cespugli, siepi (23.800) e allori (2.800) in tutta la città. Tra alberi, aree boscate, cespugli e allori, le piantumazioni per la stagione agronomica 2017/18 a Milano saranno in totale 38.937.
Speriamo che si ricordini di innaffiarle!
“Di queste, 4.527 verranno piantumate da MIAMI s.c. a. r.l. nell’ambito del servizio Global Service.”
Tradotto, visto che MIAMI s.c. a. r.l è la coop che ha visto l’appalto del verde a Milano questa primavera, comprende anche la sostituzione delle piante piantate in precedenza e poi morte, temo.
Secondo me la sostituzione piante che non sono attecchite non andrebbero contate nel numero nuove piante.
Tutto molto bello,però non avete menzionato il
Parchetto ancora fermo adiacente la nuova fondazione Feltrinelli,anche lì erano previsti diversi alberi…sapete qualcosa?
Ottime notizie. Spero che il comune si ricordi anche degli alberi che soffrono per le auto che vi parcheggiano sopra in troppe vie e viali della città. Sarebbe bello anche portare alberi nelle vie e piazze del centro e della periferia che non ne hanno e contestualmente sistemare e allargare i marciapiedi.
Bravo Nicola. Milano ha bisogno di alberi nel centro città e non hai bordi delle tangenziali ( troppo facile ) ma benché questo sia ovvio a tutti i nostri governanti fanno orecchie da mercante.
Il verde in città e del tutto assente ed aiuterebbe il. Entro ad essere un po’ meno sciatto. Perché una volta tanto Maran non ci stupisce prendendo di petto questo problema invece di mischiare in continuazione le carte cercando di confonderci ?