Milano | Trasporti – Le novità del trasporto pubblico

A seguito della proroga del contratto di servizio tra Comune di Milano e Atm, l’Azienda di trasporti, in fase di contrattazione, si è impegnata a fornire servizi aggiuntivi a parità di risorse. La programmazione, a cura del Comune di Milano, ha puntato su linee notturne, potenziamento del servizio nei quartieri di periferia e prolungamento dell’orario invernale.

“Come Comune siamo fortemente impegnati a migliorare il trasporto pubblico – dichiara Marco Granelli assessore alla Mobilità -. Rendere sempre più capillare e diretto nei quartieri il servizio e prolungarlo nelle ore notturne significa consentire ai cittadini di abbandonare l’uso quotidiano dell’auto, migliorare la qualità dell’aria ma anche dare un incentivo alle attività commerciali e imprenditoriali della città”.

Una nuova linea circolare attiva tutte le notti: la N25/N26  –  Dal 2 maggio sarà istituita una nuova linea bus circolare notturna, la N25/N26 che percorrendo tutta la Cerchia dei Bastioni tutte le notti collegherà anche Centrale Fs M2/M3 a Cadorna Fn M1/M2 e favorirà l’interscambio con le stazioni metropolitane e ferroviarie.

Il nuovo servizio notturno si aggiunge a quello attivo tutte le sere con le sostitutive delle linee metropolitane e con i filobus delle linee 90/91. La nuova linea assorbe e sostituisce, con un percorso più ampio, la precedente linea N6, finora attiva solo nelle notti del weekend. Le principali fermate del percorso, effettuate in entrambe le direzioni, saranno le seguenti: Centrale M2/M3, Lima M1, piazza Cinque Giornate, Porta Romana M3, piazza Ventiquattro Maggio, Porta Genova M2, Cadorna Fn M1/M2, Triennale,  corso Sempione, Garibaldi Fs M2/M5 per poi tornare in Centrale M2/M3.

Durante il weekend inoltre sono già attive le 9 linee della rete notturna che rispondono a una maggiore richiesta di mobilità nelle notti di venerdì e sabato.  Questo consentirà a chi frequenta le aree più belle e più vive anche la sera della città come Arco della Pace, Darsena, Navigli, Isola e Garibaldi di lasciare a casa l’auto e usare i mezzi pubblici.

Più servizi nei quartieri di periferia – In superficie ci saranno potenziamenti di percorsi e modifiche per semplificare i collegamenti nei quartieri e con le linee della metropolitana. Avverranno in tre fasi:

Modifiche dal 14 maggio – La linea 40 sarà potenziata, in particolare nell’area Boccioni-Quarto Oggiaro-Affori-Niguarda, con 4 corse in più per direzione nelle due ore di punta,  la linea semplifica i collegamenti fra numerose scuole superiori e con due linee della metropolitana e Fs. Le linee 64 e 80 avranno una fermata in più in via Novara/S. Elena per collegare meglio il quartiere di Quarto Cagnino.

Modifiche dall’11 giugno – La linea 86 sarà potenziata tra Cascina Gobba M2, Quartiere Adriano e Precotto M1 con 5 corse in più per direzione nelle due ore di punta. La linea 51 ripristina il percorso su via Murat, con un nuovo capolinea a Zara M3/M5. La linea 45 modifica il percorso passando per via Facchinetti e farà una nuova fermata in viale Corsica per servire meglio il quartiere Forlanini.

Modifiche da settembre – A partire da settembre, anche le linee 15, 24, 39, 46, 71 e 78 miglioreranno il servizio.

Comune di Milano e Atm stanno facendo le necessarie verifiche di fattibilità.  In particolare il 15 sarà prolungato fino a Rozzano. Potenziamenti sulle altre linee che servono rispettivamente i quartieri Vigentino, Ortica (collegamento con le RSA anziani), Cantalupa.

Per quanto riguarda le linee 71 e 78 nelle prossime settimane l’Amministrazione condividerà con i Municipi le possibili alternative per migliorare il servizio dei due bus che servono il quartiere Barona e Sant’Ambrogio e il collegamento con la M2 Famagosta e Romolo e l’Ospedale San Paolo e Porta Ludovica (71). La linea 78 nel quartiere di Quarto Cagnino facilitando i collegamenti con M5 San Siro e M1 Bisceglie e con l’Ospedale San Carlo.

Orario invernale – Il servizio di Atm in metropolitana prolunga l’orario invernale di due settimane. Infatti si è deciso che l’orario estivo entrerà in vigore solo a partire dal 21 luglio (lo scorso anno è partito l’8 luglio). Il servizio invernale di superficie viene prolungato di una settimana: le fermate di bus, tram e filobus cambieranno i propri tabellari a partire dal 7 luglio e non più dal 30 giugno.

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16 commenti su “Milano | Trasporti – Le novità del trasporto pubblico”

  1. Speriamo che alla prossima proroga di ATM, aboliscano lo scandaloso “estivo ridotto” (il servizio di Agosto tarato come serviva negli anni 70), aumentino le corse il sabato e domenica (siamo ormai città turistica) e modifichino gli “orari di punta”: non esiste che dopo le 20 i tram e i bus passino come se fossero tutti a casa in pantofole e canottiera a guardare il TG1.

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      • Anche i veri padani doc alle 8 di sera sono a casa in pantofole, perché la mattina si alzano presto per andare a lavorare per 12 ore nella loro fabbrichètta che hanno tirato su dal niente col sudore della loro fronte.

        Quelli finti, invece, sono qui a sparare cazzate fino a notte fonda.

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        • Poi c’è chi spreca gli interventi per insultare gli altri invece di fare un commento sulle msiure dell’Atm. Bravo “anonimo delle 23.33”. Se tutti fossero come te, il blog sarebbe inutile

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        • Poi c’è chi spreca gli interventi per insultare gli altri invece di fare un commento sulle msiure dell’Atm. Bravo “anonimo delle 23.33”. Se tutti fossero come te, quest blog sarebbe una mortale

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  2. Considerando che è tutto a costo zero e ad applicazione quasi immediata… va bene. C’era qualche risorsa e l’hanno impegnata subito…
    Però in prospettiva sono pienamente d’accordo con il primo Anonimo (19.16)

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  3. Ma prorogando la convenzione senza passare dalla gara europea, ATM perderà parte dei finanziamenti statali o han trovato una gabola (cosa che spero) per evitarlo, almeno per adesso?

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  4. Non sento parlare della gerarchizzazione delle linee tranviarie con la famigerata introduzione delle lineeT,previste da anni e mai nate.Dovrebbero essere linnee a forte traffico con piu’ corse e qualche fermata in meno per essere un tantino piu’ veloci.Ma qui a Milano di tram non si parla…

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