Il playground campo da basket in via Vetere, all’interno del Parco delle Basiliche, è stato riqualificato e rinnovato grazie all’accordo tra il Comune ed Engie, attore dell’energia e dei servizi.
Tra pallacanestro e pallavolo sono oltre 180 i campi all’aperto presenti a Milano e rappresentano luoghi di aggregazione dove i giovani mettono sul campo non solo la passione per lo sport, ma anche il desiderio di condividere con gli altri del tempo di qualità. Trattandosi di luoghi all’aperto e pubblici, sono necessari lavori di riqualificazione per mantenere i playground costantemente funzionali.
“Questo intervento di riqualificazione rappresenta un ottimo esempio di quanto sia importante una costante sinergia tra Amministrazione comunale e attori privati per prendersi cura al meglio di spazi pubblici fondamentali all’attività sportiva dei milanesi – dichiara Roberta Guaineri, assessore al Turismo, Sport e Qualità della vita del Comune di Milano –. Una collaborazione virtuosa fondata sulla sensibilità e sull’attenzione nei confronti delle esigenze dei cittadini sul territorio”.
“Queste strutture rappresentano un importante fattore di aggregazione e socialità nei quartieri, ne abbiamo oltre 400 per la pratica di diversi sport in tutta la città e stiamo lavorando per incrementarne ancora il numero – aggiunge l’Assessore all’Urbanistica, Verde e Agricoltura Pierfrancesco Maran –. È quindi davvero importante la collaborazione dei privati per aiutarci a mantenerle curate e funzionali”.
“Il Municipio 1 ha sempre dimostrato una grande attenzione ai playground e alle aree sportive all’aperto. Queste aree sono particolarmente importanti per promuovere un’attività sportiva di base rivolta a tutti e per creare comunità e integrazione – dichiara Luca Foschi, Assessore alla Cultura e allo Sport del Municipio 1 che ha seguito e promosso questa collaborazione -. Il percorso di questa riqualificazione è specialmente rilevante in quanto è partito dal coinvolgimento di alcuni studenti milanesi che hanno proposto all’azienda la riqualificazione del playground.”
“Desideriamo, innanzi tutto, ringraziare il Comune, e in particolare il Municipio 1, per averci offerto la possibilità di collaborare concretamente alla riqualificazione di una struttura sportiva a servizio della comunità e soprattutto dei giovani. Siamo costantemente impegnati nella realizzazione di azioni a vantaggio del territorio e della collettività”, ha commentato Olivier Jacquier CEO di ENGIE ITALIA. “Guardando ai Playground, ma più in generale alle strutture sportive, riteniamo, inoltre, che oggi sia opportuno affrontare il tema con un approccio innovativo: le strutture invecchiano, devono essere ripensate per gli utilizzatori e rinnovate su misura, è necessario ottimizzarne i costi, valorizzarle, piuttosto che crearne di nuove. Questa per noi è una vera opportunità: con grande attenzione all’impatto ambientale, vogliamo porre le nostre competenze al servizio delle strutture sportive e del bene comune”.
Noi di Urbanfile, avremmo anche gradito che fosse stata data una mano di vernice al chioschetto della guardiola e magari, decorati con dei bei murales i muri ciechi dei vecchi palazzi. Chissà se prima o poi accadrà questo segno ulteriore di civiltà.
Così finalmente potranno vendere la droga tra una giocata e l’altra a basket.
Un’osservazione: non è meglio “campo da gioco” piuttosto che “playground”? Penso che “playground” sia meno intuitivo, soprattutto per chi magari non conosce i termini tecnici, mentre “campo da gioco” è universale per in italiano (io all’inizio pensavo che si riferisse al parco giochi).
Ottima iniziativa e un grazie ad Engie. Sarebbe veramente etico se tutte le grandi aziende che operano a Milano facessero di più per migliorare la città con progetti simili a questo rendendo Milano un luogo ancora più piacevole. Speriamo che Engie sia solo la prima di una lunga serie
Olivier Jacquier CEO di ENGIE ITALIA.
…ma mi facci il piacere…