Da domenica 21 ottobre, e fino alla fine dei lavori, attivo un servizio bibliotecario sostitutivo al primo piano della Casa delle Associazioni in piazza Stovani 3
Incominciano ai primi di ottobre i lavori per la realizzazione della nuova Sala Polifunzionale della Biblioteca di Baggio, in via Pistoia 10.
La nuova sala avvia in concreto la realizzazione del progetto “La biblioteca mette le ali”, un percorso partecipato con i cittadini, avviato nell’ottobre del 2011 per offrire al quartiere nuovi spazi di accesso ad attività culturali, ricreative e formative e rendere la biblioteca sempre più luogo condiviso di conoscenza e di aggregazione sociale, fucina di sviluppo di socialità e di nuove espressioni creative in cui siano direttamente i cittadini, i fruitori, ad essere i protagonisti attivi.
Caratterizzata da ampie vetrate continue, tali da garantire una costante illuminazione naturale e la veduta diretta sul parco, la nuova sala si configurerà come uno spazio accogliente che predispone all’interattività e allo scambio di esperienze, un luogo di apprendimento attivo e di creazione condivisa.
Durante gli orari di apertura del servizio bibliotecario, oltre ad ospitare corsi organizzati dalla biblioteca nell’ambito del progetto “Information Literacy: biblioteca spazio di apprendimento per tutti”, la nuova sala sarà dedicata specificatamente al pubblico dei giovani adulti: un luogo pensato per loro, accessibile e inclusivo, attrezzato non solo per leggere (con una selezione attrattiva di proposte editoriali e multimediali), ma anche per fare musica (grazie a una Digital Audio Workstation per registrare e produrre musica, un pianoforte digitale, una batteria elettronica), per giocare (dotato di Gaming Zone come quelle già attive in altre sedi del Sistema Bibliotecario) o semplicemente per “fare” (nel Digital Lab attrezzato con la stampante 3D).
Dotata di un ingresso separato, la sala potrà essere utilizzata in autonomia dal quartiere prevalentemente come spazio per eventi, spettacoli e attività culturali. L’autogestione da parte dei cittadini volontari, singoli o associati, sarà regolata dal “Patto collaborativo”, lo strumento con il quale il Sistema Bibliotecario concorderà con i cittadini tutto ciò che è necessario ai fini della gestione in autonomia dello spazio e della programmazione culturale, in linea con le politiche di indirizzo dell’Amministrazione Comunale in tema di partecipazione della cittadinanza attiva al governo della città e al miglioramento della qualità della vita nei quartieri.
I lavori, che proseguiranno per sei mesi, hanno anche lo scopo di rendere la biblioteca più sicura, adeguandola a quanto previsto dalla normativa sulla prevenzione degli incendi.
Domenica 21 ottobre, in occasione della tradizionale Sagra di Baggio, la biblioteca inaugurerà un servizio bibliotecario sostitutivo al primo piano della Casa delle Associazioni in piazza Stovani 3, che rimarrà attivo per tutta la durata dei lavori.
Il Servizio Bibliotecario sostitutivo osserverà i seguenti orari:
- lunedì > 14.30-19.00
- da martedì a venerdì > 9.00-12.30 /14.30-19.00
- sabato 9.00-13.00
e offrirà i seguenti servizi: iscrizione, consulenza bibliografica, prestito di novità librarie e di audiovisivi, prestito interbibliotecario, restituzione, rinnovo, prenotazione, consultazione e lettura in sede di quotidiani e riviste.
Durante la chiusura della Biblioteca sarà comunque possibile restituire i materiali presi in prestito in qualunque altra sede del Sistema Bibliotecario di Milano. Le Biblioteche Rionali più vicine regolarmente aperte dal lunedì al sabato sono: Biblioteca Harar e Sicilia (Municipio 7), Biblioteca Gallaratese (Municipio 8), Biblioteca Lorenteggio (Municipio 6).
Nel mese di ottobre sarà attivo in via Pistoia, all’altezza dell’incrocio con via Masaniello, il servizio del Bibliobus nelle giornate di mercoledì e sabato pomeriggio, dalle 15.00 alle 18.30.
Le fermate ordinarie del Bibliobus più vicine alla Biblioteca sono:
- Quartiere degli Olmi > il mercoledì mattina dalle 9.00 alle 12.30
- Piazzale Selinunte > il lunedì dalle 9.00 alle 12.30
Il Quartiere Baggio dove vivo dalla nascita, ha veramente bisogno di una serie di interventi da parte del Comune non più rinviabili.
C’è urgente bisogno di abbattere la barriere architettoniche, installando decine di scivoli per i disabili e le persone anziane sui marciapiedi (da anni non viene fatto ne programmato nulla).
La Baggio Vecchia è assediata da decine di veicoli parcheggiati ovunque in Sosta Vietata, incluso i marciapiedi, le strisce pedonali, e nelle curve.
Vanno realizzati nuovi parcheggi di prossimità (come nell’ampio prato in Via Beato Michele Da Carcano, già predisposti per la ricarica dei veicoli elettrici); installati archetti sui marciapiedi in Via Delle Forze Armate, tra Piazza Stovani, e Via Dalmine.
Si potrebbe anche mettere a Senso Unico Via Val D’Intelvi con parcheggi a spina di pesce; e un tratto di Via Cusago (tra Via Val D’Intevi, e Via Noale).
Restano poi la vergogna del Marchiondi abbandonato e decadente da oltre 35 anni, in Via Noale, che non vede progetti concreti di recupero, e rischierà di trovarsi come un’inquietante fantasma in fianco al futuro Capolinea della M1-Tangenziale Ovest-Baggio.
Il Rudere di prefabbricato dell’ex Scuola Elementare in Via Cabella, degno di una favelas sudamericana, che ceduto anni fà ad un fondo dal Comune in un’operazione di finanza creativa, non è mai stato abbattuto dalla banca proprietaria. In questo caso Palazzo Marino dovrebbe Riacquisire l’area, demolire il rudere di prefabbricato, e realizzare un parco, o un’area mercato settimanale con relativi parcheggi.
Il prolungamento della M1 da Bisceglie, alla Tangenziale Ovest-Baggio (o al limite anche oltre con 1 stazione finale presso la vicina Centrale elettrica di Seguro-Settimo Milanese), atteso dal lontano 1978, quando sparì il Tram 18 “Via B.M Da Carcano-Gambara M1” con la falsa scusa che esso era un doppione della M1 (che allora era ferma ad Inganni), la quale sarebbe arrivata a breve a Baggio! Infatti sono passati 40 anni, e solo adesso si stà effettuando la progettazione del percorso, a cui seguirà il resto del lungo iter (approvazioni Ministeriali; Finanziamenti; Appalti; Inizio Lavori; ecc..), con un futuro arrivo reale tra parecchi anni, anche se è molto importante che sia iniziato il percorso, per avvicinare il Quartiere al Centro Città.
L’ampliamento della Biblioteca, è una storia esemplare di eccessiva lungaggine burocratica, visto che se ne parla dal lontano 2011, anche se finalmente sta per concludersi positivamente.
Si tratta ora di affrontare da parte del Comune di Milano, e del Municipio 7, in tempi non biblici, le altre tematiche (alcune piccole ma fondamentali, come gli scivoli sui marciapiedi; o la valorizzazione della Baggio Vecchia, disciplinando ed organizzando bene i parcheggi di prossimità) , per migliorare sensibilmente la vita pratica dei Cittadini del Quartiere Baggio, dove tra parentesi ci sono già dei bellissimi e attrezzati Parchi (Cave; Valsesia; Anselmo Da Baggio), veramente perfetti per pedalare, o fare sport nel verde, e nella natura.