Roma | Casal Bruciato – Le Residenze Galla Placidia

Ci siamo già occupati varie volte dei lavori che stanno interessando un’ampia porzione di terreno tra Casal Bruciato e Casal Bertone, nei tratti adiacenti a via Galla Placidia, dove già da qualche anno svetta un imponente e alquanto discutibile complesso immobiliare tra il vecchio quartiere e l’autostrada Roma – L’Aquila.

Tutta la zona è stata sottoposta a una serie di cantieri per la creazione di nuove strade e l’abbattimento di vecchie strutture tramite l’attuazione di alcuni piani di zona che dovrebbero portare a una nuova viabilità attesa ormai da molti anni.

Nei mesi scorsi, dopo il repentino abbattimento di un magazzino presente in via Galla Placidia, sono iniziati i lavori propedeutici all’avvio di un nuovo cantiere.

Da quello che si può apprendere leggendo le informazioni in rete, si tratta di una nuova iniziativa immobiliare che porterà alla costruzione di una singola palazzina di cinque piani; purtroppo non c’è alcuna notizia inerente ai cantieri stradali che avrebbero già dovuto interessare la zona, a iniziare dal collegamento tra viale Giorgio Cingoli e via Galla Placidia, ad oggi ancora strada di cantiere interdetta ai non addetti ai lavori.

Il magazzino abbattuto:

Per l'utilizzo delle immagini scrivere a info@dodecaedrourbano.com

3 commenti su “Roma | Casal Bruciato – Le Residenze Galla Placidia”

  1. Quanto dovremo aspettare ancora perchè quella strada di cantiere venga aperta? Io personalmente impiegherei 3 minuti per raggiungere Via Carlo Alberto Cortina, invece sono costretta a fare un giro infinito per recarmi al lavoro.

    Rispondi
  2. Magari terminassero il collegamento tra viale Giorgio Cingoli e via Galla Placidia! Invece mi sa che non si concluda un bel nulla!!

    Rispondi
    • “Aspetta e spera, che poi s’avvera”, cantava Renzo Arbore.
      Tutta colpa degli investitori della “Domus Galla Placidia” che manco si degnano di aprire il pronto parcheggio sotterraneo di loro competenza.
      Idem con viale Cingoli: sta a loro costruire ed aprire la strada ma come ben sappiamo, questi sono dei ladri cialtroni.

      Ora faro’ una campagna denigratoria in rete contro la loro DOMUS. Vediamo poi se si degnano di agire.

      Rispondi

Lascia un commento