Lo scorso aprile, la Sovrintendenza ha dato il parere favorevole allo studio di fattibilità degli architetti Genuizzi, Banal, Strambio, Ragazzo vincitori del Concorso Internazionale di Progettazione bandito dall’Amministrazione, per la sistemazione e riqualificazione di Piazza Castello.
Da quel momento, non si è saputo più nulla. Unica certezza è che lo stato di sciatteria che lentamente si sta impadronendo di Piazza Castello e Via Beltrami, è inesorabile.
Via Beltrami, il tratto di via che separa Largo Cairoli da piazza Castello, è mantenuto proprio come se stesse in attesa di essere riqualificato. Pavimentazione ereditata da ExpoGate così come i totem a lato, ora spenti e, guarda caso (abbiamo fatto più di un articolo su come si riducono i totem elettronici e non, informativi, a Milano) abbandonati e distrutti. Vasi in plastica già utilizzati come lavagne dagli imbrattamuri.
Come dire, questo è il benvenuto al Castello Sforzesco.
Superando le barriere dei tram, dirigendoci verso il Castello, troviamo aiuole spoglie, cespugli che ormai sembrano dimenticati, cartelli stradali storti e senza senso… la sciatteria avanza.
Che dire poi dei due bracci della piazza che avvolgono in un emiciclo il castello, dove si affacciano palazzi stupendi di fine Ottocento, dove persino, in uno di questi visse sino alla morte Umberto Eco.
Anche qui la sciatteria fa da padrona. Bus turistici che ancora stazionano nella piazza, facendola apparire ad un deposito di mezzi pesanti. Autovetture parcheggiate ovunque in divieto, sulle strisce pedonali, sui marciapiedi, ovunque ci sia un posto disponibile.
Barriere anti-terrorismo buttate lì senza controllo e che aumentano il senso di disordine.
Le pavimentazioni istallate per Expo 2015 che lentamente si stanno sgretolando.
Per fortuna c’è il Castello e la fontana che come succede a Roma, fungono da specchietti per le allodole, attirando i turisti i quali, forse, non si curano dell’arredo urbano, distratti dai monumenti.
Capiamo che il Comune stia attendendo i fondi per poter realizzare le opere di riqualificazione, ma possibile non impegnarsi un minimo e dare una sistemata dignitosa a questa piazza importante di Milano?
Cosa faremmo noi di Urbanfile in attesa dell’avvio dei lavori? Anzitutto impediremmo il parcheggio dei bolidi dalla piazza. Organizzeremmo i parcheggi residenti e VIETEREMMO i parcheggi selvaggi. Sistemeremmo le aiuole con delle nuove piante. Elimineremmo quei ridicoli totem orami inutili e degradanti. Insomma, basterebbe anche poco, no?
cosa diciamo poi della rete arancione per lavori “in corso”/”non in corso” sotto il torrione di sinistra (credo siano ormai quattro anni!)
Piazza Castello deve essere riaperta alla macchine, follia averla chiusa, foro Bonaparte è diventata un autostrada
Così com’è la piazza fa pena, ma nessuno rimpiage il flusso di auto a ridosso del castello.
Comune, muoviti!
senza macchine è una landa desolata…anche perche non c’è nessun attività in piazza castello è totalmente residenziale per cui chiuderla al traffico non ha alcun senso
Sinceramente penso che più che riaprire P.zza Castello alle macchine vada chiuso Foro Bonaparte all’altezza di Largo Cairoli. Se vuoi attraversare la città la circumnavighi come ormai si fa in molte capitali europee. Non esiste che fai passare migliaia di macchine dal centro
Folle idea la tua… a Londra a Parigi e nelle altri capitali puoi arrivare in centro in macchina, basta che paghi, folle idea
Questo non è del tutto vero.
Però è vero che tutte le altre capitali hanno zone pedonali, piste ciclabili e spazi tolti alle auto tenuti molto ma molto meglio di noi. L’assurdo non è stato chiudere al traffico Piazza Castello ma farlo senza avere lo straccio di una idea appena decente su cosa farci veramente.
Mi dimmi cosa vuoi farci in piazza Castello?
Non c’è nessuna attività, non è come l arco della pace dove ci sono negozi bar ristoranti,
Per una donna passare in piazza Castello di notte è anche pericoloso, con le macchine comunque c’era controllo. Adesso è una landa desolata.
Ma se paizza castello è SEMPRE piena di turisti che si scattano le foto!
Ma cosa stai dicendo?!
Bah!
Ci sono ststo anche a ferragosto e sembrava un rave party…
Cè un flusso pedonale enorme che va a vederemil castello.
Ma di cosa ti droghi.?
Wf, davanti alla fontana che era pedonale anche prima, specie di giorno è pieno di turisti.
Però tutto il resto è una zona morta, a parte magari la domenica pomeriggio se c’è bel tempo, ma in realtà te ne vai al parco, non stai li in mezzo ad una strada chiusa al traffico con due chioschi diversamente simpatici come unica attrattiva.
Continuo a sostenere che sono molte le capitali europee dove non si può tagliare la città in macchina ma qst va circumnavigata. In una città piccola come Milano questo poi sarebbe facilissimo da attuare.
Detto questo a Milano praticamente non devi neanche pagare. La tariffa di 5€ se paragonata al costo per entrare nel centro di Londra come tu dici è poco più di una mancia specie non appena aumenterà il biglietto ATM.
Non vogliamo chiudere il centro e lasciare che Foro Bonaparte continui ad essere in autostrada ? Portiamo almeno il ticket di area ad a 10 / 12€ ed utiliziamo gli introiti per investimenti in attività a focose dell’abbattimantomdello smog come colonnine per auto elettriche, piste ciclabili o piantumazioni di alberi in centro città
Hai ragione!!
WF di giorno con il bel tempo ci sono i turisti, già dalle 8 di sera quando il castello è chiuso, non c’è più un anima.
E grazie…
Di sera in tutte le capitali del mondo in questi luoghi non cè nessuno.
L’ovvio
Infatti Trafalgar Square non è pedonalizzata completamente…
I bus turistici che non hanno un posto dove sostare sono oggettivamente un problema (e non solo li). Grazie al cielo nel PGT Milano 2030 il problema viene affrontato.
Ma come è possibile che in Comune nessuno si accorga di quello che Urbanfile mostra? Le proposte di Urbanfile sono ragionevolissime e non credo economicamente impossibili da sostenere. In fondo, in larga misura, si tratterebbe di far rispettare le regole già esistenti. La Vigilanza Urbana c’è ancora?
L’Arredo Urbano ha bisogno di un Assessore ad hoc.
Serve un giovane, che abbia voglia di fare, sia dinamico e sempre sul pezzo per “spronare” il resto della macchina Comunale e far del bene a Milano.
Qualcuno come chi si occupa di questo sito, ad esempio! 🙂
Di sicuro tenere all’Arredo Urbano un politico navigato e di professione, il cui principale interesse sono i mega progetti immobiliari e le megastrategie topline e che non ha tempo per seguire i dettagli, non è la cosa più saggia. Spero Sala se ne renda conto.
Sul “politico di professione”sono d’accordo, cambierei il “navigato” con qualcosa che evito di dire, poi non mi sembra che il soggetto in questione sia un anziano.
Quali sarebbero i mega progetti immobiliari ??????? Quelli in corso sono di 10 anni fa , altri non ne vedo , magari ti riferisci alle chiacchiere del sindaco ? Ma quello ogni mattina che si alza spara una cazzzata , nel l’anno 2080 a Milano si circolerà solo in barca , nel 2100 ci sarà là riqualificazioni degli scali , nel 2088 si costruirà la passerella di Brera , nel 2050 saranno sistemate piazza Cordusio e piazza castello , nel 2070 Milano sarà piena di alberi , ecc…. parli di questi ?
la colpa è di chi ha costruito il castello in centro , in mezzo alle balle , mica della giunta che governa Milano
Ahah… però in realtà all’epoca era in periferia 😉
Allora la colpa è di ha costruito il centro intorno a castello ?
A proposito, il Comune si sta dando da fare seriamente per la collezione di libri di Umberto Eco oppure andrà tutto a Bologna?
http://www.bolognatoday.it/cronaca/libri-umberto-eco-bologna-universita.html
Evito sempre di passare in zona perché mi sento male alla vista di tanta sciatteria. I vasi abbandonati con dentro le piante secche, i cartelli tutti storti, la polvere… in pieno centro a Milano. Credo sia la zona messa peggio in questo momento.
I bus turistici che stazionano in piazza castello sono veramente orribili, oltre che pericolosi quando fanno manovra (passando da viale milton)
Davvero uno scempio senza fine…..urge intervento presto…ma presto davvero