Solo a Marzo del 2017 avevamo messo in evidenza come il bellissimo edificio d’angolo di Corso Italia a due passi da piazza Missori, realizzato in un tardo stile Liberty e tendente all’Art Déco e disegnato da Cesare Tenca nel 1926, fosse in quasi totale abbandono.
Finalmente è giunto il momento per vedere rinascere questo splendido palazzo per uffici ormai quasi centenario.
Ribattezzato con un nome internazionale, come vuole il nuovo mercato immobiliare, The Angle (questo è il nome scelto per l’immobile) sarà ancora ad uso ufficio e retail per oltre 8.000 mq di superficie lorda che si sviluppano tra Corso Italia e Via Maddalena.
L’edificio, che si caratterizza per l’originalità delle soluzioni architettoniche e decorative, sarà oggetto di un significativo intervento di riqualificazione e valorizzazione improntato sui criteri della sostenibilità e del risparmio energetico con l’obiettivo della certificazione LEED Gold.
Savills Investment Management SGR S.p.A. – per conto del fondo immobiliare “Jaguar” ha incaricato GLA – Genius Loci Architettura per il progetto di riqualificazione dell’intero immobile e Colliers International Italia e GVA Redilco per la commercializzazione in esclusiva per la locazione di “The Angle.
La suddivisione dei piani e livelli dello stabile.
Un piccolo Flatiron Building in salsa meneghina…
Basterebbe alzarlo di una ventina di piani e sarebbe uguale…
Il nome in inglese ha tutta la mia disapprovazione e forse non è nemmeno azzeccato, secondo me triangolo era più evocativo.
Però è bello che qualcosa succeda in quella zona, nella speranza che prima o poi si metta mano a viabilità, marciapiedi, piste ciclabili, verde e arredo urbano.
Esatto. Manco fosse l’ unico palazzo triangolare al mondo. “Un piccolo Flatiron Building in salsa meneghina”. Ma vaff…ma fammi il piacere…
Se “ the angle “ aiuta a riqualificare la zona ed il suo arreso urbano, ben venga questo nome anglosassone…
Oggi corso Italia, come numerose vie del centro storico versa in condizioni pietose, con marciapiedi microscopici, zero verde e buche ovunque
e pensano alle periferie…..navigli….etc….