Milano | Vittoria Est – Cristo si è fermato in Viale Corsica

Spesso ci arrivano segnalazioni da viale Corsica che documentano la sciatteria e l’apparente abbandono da parte del Comune della porta d’ingresso in città per chi proviene da Est e Linate.

Il grande viale è suddivisibile in tre porzioni.

La prima parte, in direzione centro, è più stretta in confronto alla parte centrale e presenta alberature ai lati (robinie).

La parte centrale, con corsia preferenziale al centro, aiuole e sei filari d’alberi (robinie ai lati e platani al centro).

La terza porzione, quella orientale, verso viale Forlanini è in parte spoglia e in parte con aiuole spartitraffico dove ci sono piccoli alberi di prunus e una robinia nata spontaneamente.

La parte centrale, la peggiore per sciatteria, ha aiuole create forse nel 1950 e da allora semplicemente sistemate solo nella parte del giardinaggio (potature e tosature). La passeggiata ha l’aspetto di un luogo non curato e i cespugli a difesa dell’area pedonale sono ad intermittenza dove in molti punti quelli seccati non sono mai stati sostituiti da nuove piantumazioni.

Ma la cosa più brutta a vedersi è senza alcun dubbio la ringhiera che dovrebbe dissuadere i pedoni dall’attraversare la carreggiata centrale riservata ai mezzi ATM e ai Taxi. La ringhiera dimostra tutti i suoi anni, che saranno ormai almeno cinquanta… ruggine, manutenzione mancante, rotture per incidenti avvenuti nel tempo e mai riparati denotano lo stato di trascuratezza del manufatto.

Altra segnalazione che ci è giunta spesso riguarda lo strana sistemazione del chiosco all’altezza di via Lomellina, che se qualcuno volesse aggirare si troverebbe costretto a barcamenarsi tra oggetti, tappeti, transenne e buche nel terreno come se dovesse affrontare un test di sopravvivenza. Possibile che non ci sia un senso logico e che nessuno provveda a sistemare la strada pedonale?

In viale Corsica, all’incrocio con via Luisa Battistotti Sassi, vi era un capolinea dei tram rimosso, ops, volevamo dire sepolto, sotto il catrame da una quindicina d’anni. Si trattava di un anello utilizzato sopratutto per cambi di marcia. Peccato che, appunto, coprendo i binari col catrame e non impedendo il parcheggio selvaggio, nei marciapiedi centrali ci siano sempre un’auto o due in sosta.

Unica nota positiva e civile la troviamo sul lato dispari della via, dai civici 7 al 21, dove più di una decina d’anni fa venne costruito l’edificio commerciale e il marciapiede venne sistemato come in Corso XXII Marzo: robinie, aiuolina e rizzata per impedire il parcheggio selvaggio.

Queste che seguono invece, mostrano lo stato di viale Corsica, tratto commerciale invaso dalle vetture parcheggiate sui marciapiedi e che, spesso, devono sperare di non venire investite dale auto in manovra, come si vede nella quarta foto.

Se questo vi pare un viale di benvenuto per chi arriva dall’aeroporto, allora dobbiamo arrenderci a questa sciatteria.

Per l'utilizzo delle immagini scrivere a info@dodecaedrourbano.com

6 commenti su “Milano | Vittoria Est – Cristo si è fermato in Viale Corsica”

  1. spero che siano in attesa dell’entrata in funzione della M4 per riqualificare viale Corsica, eliminando l’asfalto nelle pari centrali dove passa il tram, come era qualche decina di anni fa. Tra l’altro a breve, verranno cancellate due fermate, che sicuramente resteranno abbandonate al degrado.
    I marciapiedi tutti da rifare, compresa la prosecuzione in corso XXII Marzo.

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  2. La parte piu brutta in realtà non è la carreggiata centrale con dei bei alberi e le fermate dei tram.

    Ma proprio i marciapiedi laterali esterni bordo edifici, con le relative aiuole usate come box auto dai commercianti e abitanti dellisolato.

    Proprio dove ci sono molti bar e dove è stata scippata la passeggiata di quartiere. Cosa diversa in via lomellina ad esempio dove hanno messo aiuole con reti di protezione e infatti è una via elegante e molto più viva e vivibile.

    Invece questo tratto potrebbe essere molto bello e anche i bar e caffè funzionare molto meglio… invece è sciatto brutto il passeggio e si evita volentieri.

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  3. Aggiungerei la mancanza di una ciclabile che in viale Corsica servirebbe come il pane! Percorro spesso il viale nelle ore di punta e posso assicurare che la velocità della colonna d’auto è prossima a quella dei pedoni.

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