Finalmente proseguono i lavori per realizzare la piscina (della discordia, visto che c’è chi la vuole e chi preferiva il giardino per i bimbi) di via della Moscova a Porta Nuova.
L’intervento, del valore di 5 milioni di euro, è realizzato da Ireef – Italy Sicaf, come opera a scomputo della monetizzazione per la riqualificazione del Garage Traversi di via Bagutta 2, il capolavoro degli anni Trenta che sta tornando agli antichi splendori attraverso lavori di restauro, rifunzionalizzazione con destinazione commerciale.
Per ora, nell’area di via della Moscova, sono ancora in corso i lavori per i rilievi archeologici del caso. Qui nel corso della storia si sono succeduti: convento e chiesa di San Carlo e Santa Teresa, prima, e Manifattura Tabacchi, poi. Succeduto un lungo periodo di nulla urbano sino alla realizzazione di un parcheggio sotterraneo negli anni Novanta e realizzazione di un centro sportivo (Play More).
Probabilmente i reperti affiorati apparterranno o al convento o alla manifattura, come era già avvenuto durante la costruzione del parcheggio interrato.
La piscina pubblica per la zona è senza alcun dubbio necessaria, così come anche uno spazio verde. Secondo noi si potrebbe convertire l’inutile piazza davanti al bel Palazzo Cattaneo, sede dei carabinieri di zona, in area a parco, con prati al posto del cemento e giochi per i più piccoli, rimossi per far posto alla piscina.
Volevamo anche far notare come la via Fatebenesorelle sia molto trascurata e termini in una piazzetta alquanto brutta.
Peccato peccato peccato, si sarebbe potuto costruire una struttura con giardino sul tetto o comunque che guardasse al futuro, invece si fa il solito cubotto da provincia, anzi forse in provincia hanno delle piscine più belle…con vetrate per far entre luce naturale???
Insomma al posto di creare strutture con architetture che guardano al futuro si torna indietro solo per la logica del risparmio spinto, come se noi a milano fossimo dei poveretti quando il problema lo sappiamo tutti che non è della nostra città.
Io lo trovo assurdo, di accontentarsi di cubi di cemento a forma di parallelepedo senza un occhio nemmeno all’ambiente… altra occasione sprecata dalla peggiore giunta degli ultimi anni con una visione che non va oltre i 4 anni di mandato.
Non ti preoccupare Adriano ci hanno pensato i tuoi amici leghisti della Regione Lombardia ad impedire tutte queste riqualificazioni per il futuro di Milano.
Infatti hanno proposto una legge per diminuire gli “oneri di urbanizzazione” che i privati devono pagare se vogliono costruire case e palazzi .
Oltre a permettere di poter edificare cubatore di un +20% per qulasiasi lotto o palazzo.
Così Milano,azzoppata degli introiti, non avrà più i soldi di fare queste riqualificazioni.
Contento?
magari abbassando gli oneri di urbanizzazione le case non avranno più i prezzi pazzeschi di ora! un milione e quattrocentomila euro di oneri pagati per un fabbricato di trenta appartamenti
Penso che la zona (come detto giustamente nell’articolo) abbia bisogno di una piscina, è un bene che non sia il solito negozio o palazzo ad uso uffici ma un impianto sportivo, in generale in città non siamo fornitissimi come in altri paesi avanzati quindi ben venga anche in vista delle Olimpiadi qualche impianto in più ?
(Per il fatto che sia un parallelepipedo si sarebbe effettivamente potuto fare di meglio ma almeno si potrebbe sfruttare la superficie magari per i giardini verticali o la vite canadese)