Lo scorso luglio era stato siglato un contratto preliminare per l’acquisizione da parte dell’immobiliare svizzera Artisa, dello stabile di 15.000 mq in viale Monza precedentemente di proprietà del Gruppo Unipol e prima ancora facente parte del pacchetto degli immobili dell’immobiliare Ligresti.
Si tratta del primo investimento immobiliare in Italia per la società svizzera.
L’obiettivo è “trasformare l’edificio, attualmente adibito ad hotel, in un nuovo concetto abitativo sviluppato per rispondere alle mutate esigenze della società. Il nuovo progetto prevederà la riconversione in 300 appartamenti ottimizzati negli spazi e completamente arredati per affitti a medio e lungo termine”. Il progetto prevede inoltre spazi ricreativi e commerciali oltre a posti auto interrati a supporto degli appartamenti. Un investimento di oltre 30 milioni di euro che porterà entro il 2021 alla realizzazione del primo edificio City Pop italiano.
L’immobiliare svizzera ha l’obiettivo di realizzare in Italia circa 2.000 appartamenti con il concetto City Pop entro il 2022 e 15.000 in tutta Europa entro il 2025 così da essere first movers costruendo la prima rete transnazionale dedicata al micro living, basata su una piattaforma digitale proprietaria che grazie all’ intellingenza artificiale la rende intuitiva e facilmente utilizzabile” spiega Stefano Artioli, presidente di Artisa Group. City Pop è ad oggi presente in Svizzera, e si basa su un modello di appartamenti completamente arredati da 25-60 mq, da affittare per periodi che vanno dalle quattro alle cinquantadue settimane e la cui prenotazione avviene tramite l’applicazione proprietaria.
Il target a cui è rivolto sono lavoratori che si spostano frequentemente, studenti, coppie. Si fonda su un concetto abitativo innovativo: House as a service, dove i metri quadrati sono ottimizzati per una proposta all-in-one, dove potersi rilassare ma anche lavorare. In aggiunta vengono messi a disposizione servizi ‘on demand’ anch’essi prenotabili e gestibili tramite l’app dedicata ed un servizio assistenza 24/7. Altro aspetto caratterizzante del format sarà la sostenibilità economica con un affitto mensile competitivo rispetto al mercato locale di riferimento. Quello di Milano-Viale Monza sarà il primo City Pop italiano. Secondo la filosofia di City Pop, la posizione dell’edificio risulta particolarmente strategica: si trova infatti ben collegata a tutta Milano grazie ai mezzi di trasporto, e alla vicinissima fermata della metropolitana (MM1 Turro). (Fonte luxuryandfinance.it)
Che schifezza, cosa sono gli appartamenti per operai/schiavi in Cina?
“si basa su un modello di appartamenti completamente arredati da 25-60 mq”
Se sei single (come tanti), giovane e in un periodo normale, stai fuori casa anche 16h al giorno.
Che te ne fai di un appartamento più grande e più costoso?
Metti su la tua famigliola, senza aspettare di avere 40 anni come fa l’italiano medio.
Praticamente Airbnb.
Non male come idea al posto degli alberghi.
Abbasserà il prezzo degli affitti per chi viene a lavorare il primo anno a Milano.
Geniale il concetto e ottima scelta del quartiere perchè si sta rilanciando tantissimo!!
Ma è questo? https://citypop.com/?
Sembrano fighissimi!