Alcune immagini del nuovo murale realizzato qualche giorno fa di corso XXII Marzo dedicato a Samt’Ambrogio e opera del pittore Igor Scalisi Palminteri.
Un Sant’Ambrogio visto come un supereroe del nostro tempo e soprattutto visto come uno di noi, dal momento che, in questo periodo di emergenza siamo stati un po’ tutti supereroi. Il volto del Santo è quello di un apicoltore lombardo per tutto quello che le api rappresentano per il nostro pianeta. Un bellissimo murale davvero.
Ci troviamo al civico 20 di Corso XXII Marzo all’angolo con piazza del Suffragio a Porta Vittoria.
(foto e testo Andrea Cherchi)
Bello anche se mi sfugge il collegamento tra S. Ambrogio e le api
A me ricorda tantissimo l’Uomo Conad…
A me ricorda San Gennaro a Forcella
Questo murales non c’entra nulla con Sant’Ambrogio.
Concordo, Andro.
E aggiungo che non c’entra nulla nemmeno con Milano e con le tradizioni di una città così
Mi sembrano le solite stupidaggini dei preti che cercano di fare i “moderni” (e infatti sponsorizzano): che cosa c’entra Sant’Ambrogio??
A quanto pare Sant’Ambrogio, oltre ad essere patrono di Milano, è anche patrono delle api e degli apicoltori.
Questo sito non è proprio una fonte autorevole ma sicuramente l’articolo è stato scritto in ben prima che venisse realizzato questo bellissimo murale.
https://www.apinsieme.it/wp/2017/12/07/santambrogio-patrono-degli-apicoltori-e-delle-api/
Ah ecco non lo sapevo grazie
Anche dei produttori dei cera e delle start up, a leggere sul web.
Immagino il prossimo passo sarà mettere un bel murale di San Cristoforo sui Navigli, con un SUV Audi sulla stola: del resto è il protettore degli automobilisti…. 😉
Comprendo e apprezzo sempre l’ironia 🙂
Però c’è da dire che l’immagine di S. Ambrogio in culla, nutrito dalle API (come da leggenda) presente nella relativa Basilica a Milano è stato realizzato nel IX secolo, ben prima dell’avvento delle start app, dei murale e dei SUV. In tempi non sospetti insomma
https://www.apinsieme.it/wp/wp-content/uploads/2017/12/altare-volvinio-www.cartantica.it_.png
Io non sono cattolico e totalmente ignorante in materia, nemmeno io sapevo che S. Ambrogio fosse considerato protettore delle api.
Qua la cosa che fa veramente ridere sono i Milanesi DOC che fanno i saputi e si eleggono ad esperti di S. Ambrogio ma, molto probabilmente, l’ultima volta che sono entrati nella basilica a pregare il loro amatissimo patrono è stato 15 anni fa, quando ancora gli Oh Bej! Oh Bej! li facevano li.
Non hai torto….
In realtà di cattolici ne son rimasti pochetti e i pochi rimasti il clero clericale ama tenerli nell’ignoranza più nera (a parte che per due o tre temi che gli stanno a cuore)
Quindi delle tradizioni – e non solo di quelle – non ne sa più niente nessuno, purtroppo.
grazie
SECONDO UNA LEGGENDA IL NEONATO SANT’AMBROGIO FU VISITATO DA UNO SCIAME D’API CHE GLI DEPOSERO DEL MIELE SULLA BOCCA. IL PADRE PRESAGI’ DA QUESTO FATTO CHE IL SUO PICCOLINO AVREBBE AVUTO UN GRANDE FUTURO. E POI IL NOME VERO DI AMBROGIO E’ AMBROSIUS, OVVERO AMBROSIA.
I commenti indignati dei milanesissimi che criticano le api non sapendo che Ambroeus è patrono di api e apicoltori. Vi qualificate da soli.
Bastava leggere la didascalia.
Il punto è cosa c’entra con Sant’Ambrogio quel disegno bruttarello di un apicoltore con un’ape al posto della croce sulla stola….
Scusa dove c’è scritto nella didascalia che S. Ambrogio è il patrono degli apicultori?
C’è scritto solo “per tutto quello che le api rappresentano per il nostro pianeta”
Sta scritto didascalia del murale… Proprio sul murale.
Che poi, visto “l’artista” ci poteva andare peggio:
https://editorial.designtaxi.com/news-religion060612/1.jpg
Quindi teniamoci l’apicoltore travestito da Sant’Ambrogio (o viceversa) con il Patrocinio del Pontificio Consiglio della Cultura.
E’ abbastanza innocuo.
??
Ma tipo che le api operose e lavoratrici rappresentano l’operosità milanese?
Beh, non certo un fancazzista come te, Wf??
??
Cmq Meglio Ambrogio di S.Carlo…
San Carlo è il Patrono della Lombardia: credo che Wf lo associ a Trenord… 😉
?
Mi sa che la conosco meglio io la storia di Milano e delle sue due anime, di tanti milanesi…
È un po’ preoccupante…
Buon natale
Wf non sa associare un verbo con un complemento. Dubito che associ un santo con Trenord lui che è un poveretto di pensionato comunista.
Uno dei peggior murales che abbia mai visto.
Ah credevo fosse il figlio di Gheddafi.
bella iniziativa, brutta opera.
tra i più brutti murales che abbia mai visto.
Sant’Ambrogio, difensore della fede contro l’arianesimo, meritava di più
Fosse stato bello, il clero metteva il veto: il murale è bruttarello ed insipido come le nuove chiese
Ma l’avete visto il mosaico di S.Ambrogio più fedele che c’è?
Non è molto diverso.
Detta così, tutti i mosaici di scuola bizantina sono identici 😉
In realtà, il mosaico che rappresenta S. Ambrogio, presente in S. Lorenzo, è tutt’altro che idealizzato, anzi è molto realistico, come confermato dall’analisi del teschio del santo compiuta di recente. S. Ambrogio è uno dei pochi santi dell’antichità di cui abbiamo un ritratto piuttosto fedele (e, per quanto il murale possa piacere o meno, abbastanza simile ad esso).
Hai una foto?
Perchè il mosaico di Sant’Ambrogio di San Pietro in Ciel d’Oro – che è il più antico conosciuto – ha una faccia molto diversa da quella del murale.
https://www.avvenire.it/c/2019/PublishingImages/2355b8b49c214d1e93745bb9d63fec91/ambrogiofaccia10.jpg?width=1024
invece, il Sant’Ambrogio del murale, assomiglia molto a
Michele Bonfoco titolate dell’azienda, Apiamo nel Parco del Ticino Pavese. Era scritto su tutti i giornali…. 🙂
Ma sei cecato oppure ti hanno sbagliato le lenti?
..faccia MOLTO diversa…