Milano | Porta Vittoria – Un murale dedicato a Sant’Ambrogio e alle api

Alcune immagini del nuovo murale realizzato qualche giorno fa di corso XXII Marzo dedicato a Samt’Ambrogio e opera del pittore Igor Scalisi Palminteri.

Un Sant’Ambrogio visto come un supereroe del nostro tempo e soprattutto visto come uno di noi, dal momento che, in questo periodo di emergenza siamo stati un po’ tutti supereroi. Il volto del Santo è quello di un apicoltore lombardo per tutto quello che le api rappresentano per il nostro pianeta. Un bellissimo murale davvero.

Ci troviamo al civico 20 di Corso XXII Marzo all’angolo con piazza del Suffragio a Porta Vittoria.

(foto e testo Andrea Cherchi)

Per l'utilizzo delle immagini scrivere a info@dodecaedrourbano.com

34 commenti su “Milano | Porta Vittoria – Un murale dedicato a Sant’Ambrogio e alle api”

  1. Mi sembrano le solite stupidaggini dei preti che cercano di fare i “moderni” (e infatti sponsorizzano): che cosa c’entra Sant’Ambrogio??

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    • Anche dei produttori dei cera e delle start up, a leggere sul web.

      Immagino il prossimo passo sarà mettere un bel murale di San Cristoforo sui Navigli, con un SUV Audi sulla stola: del resto è il protettore degli automobilisti…. 😉

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      • Comprendo e apprezzo sempre l’ironia 🙂

        Però c’è da dire che l’immagine di S. Ambrogio in culla, nutrito dalle API (come da leggenda) presente nella relativa Basilica a Milano è stato realizzato nel IX secolo, ben prima dell’avvento delle start app, dei murale e dei SUV. In tempi non sospetti insomma

        https://www.apinsieme.it/wp/wp-content/uploads/2017/12/altare-volvinio-www.cartantica.it_.png

        Io non sono cattolico e totalmente ignorante in materia, nemmeno io sapevo che S. Ambrogio fosse considerato protettore delle api.

        Qua la cosa che fa veramente ridere sono i Milanesi DOC che fanno i saputi e si eleggono ad esperti di S. Ambrogio ma, molto probabilmente, l’ultima volta che sono entrati nella basilica a pregare il loro amatissimo patrono è stato 15 anni fa, quando ancora gli Oh Bej! Oh Bej! li facevano li.

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        • Non hai torto….

          In realtà di cattolici ne son rimasti pochetti e i pochi rimasti il clero clericale ama tenerli nell’ignoranza più nera (a parte che per due o tre temi che gli stanno a cuore)

          Quindi delle tradizioni – e non solo di quelle – non ne sa più niente nessuno, purtroppo.

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  2. SECONDO UNA LEGGENDA IL NEONATO SANT’AMBROGIO FU VISITATO DA UNO SCIAME D’API CHE GLI DEPOSERO DEL MIELE SULLA BOCCA. IL PADRE PRESAGI’ DA QUESTO FATTO CHE IL SUO PICCOLINO AVREBBE AVUTO UN GRANDE FUTURO. E POI IL NOME VERO DI AMBROGIO E’ AMBROSIUS, OVVERO AMBROSIA.

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  3. I commenti indignati dei milanesissimi che criticano le api non sapendo che Ambroeus è patrono di api e apicoltori. Vi qualificate da soli.

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