Avviato lo scorso dicembre il cantiere di bonifica nel lotto di via Tremelloni per il prolungamento della metrotranvia 7, in questo tratto sembra ancora agli inizi.
Si tratta del prolungamento che dalla Bicocca proseguirà attraversando il distretto di Precotto per continuare attraverso il Quartiere Adriano, dove si attesterà a lato della via Adriano, predisposto per proseguire in futuro verso Cascina Gobba e la fermata della metropolitana M2. L’entrata in servizio sarebbe prevista per maggio/giugno 2022.. Il costo dell’opera è di 3,4 milioni di euro, interamente a carico del Comune di Milano.
Questa è la situazione a metà febbraio 2021, lungo il tratto di via Tremelloni.
Qui invece siamo lungo via Adriano, nel quartiere omonimo, dove i lavori interessano la parte centrale della via, dove correrà il tram.
Sempre per i lavori della metrotranvia, sono stati ultimati i lavori per la sistemazione di una ciclabile posta a lato dei marciapiedi.
È una normale linea tranviaria.
A Milano basta un po’ di corsia riservata (senza neanche priorità semaforica) per chiamare metrotranvia una normale linea tranviaria.
In Europa un metrotram (o pre-métro, o Sneltram, o Stadtbahn…) è interamente in corsia riservata con precedenza agli incroci (o addirittura coi passaggi a livello) e con significative tratte sotterranee.
Buongiorno, da come scrive chiaramente Lei non conosce la zona. Perché si presta a fare commenti di scarsa utilità? Dico scarsa e non nulla, perché sicuramente sono utili a farsi compiacere. Beh, io la compiaccio e compiaccio quelli che come Lei dalla vita possono trarre godimento da queste pochezze. Cerchi di non lasciarsi trascinare dal nervosismo e dall’invidia. Se le piace il modello francese di tram, vada a goderselo in serenità a Parigi, altrimenti faccia qualcosa di più utile di questi commenti da saccente.
Cordialmente
Anonimo, come Lei, che si vergogna di metterci il nome (nemmeno la faccia)
Praticamente passa nel nulla… Demenziale l’urbanistica di questo quartiere, rende impossibile realizzare un trasporto pubblico decente.
Il tratto attualmente esistente della metrotramvia ha un percorso dedicato per la maggior parte del suo sviluppo e precedenze a tutti gli incroci (o ad one o la maggior parte). Dovrebbe arrivare a cascina Gobba alla fine del progetto.
Per i milanesi che non vivono nella cerchia dei Navigli, quest’opera può essere estremamente utile, probabilmente più di una estensione di linea metropolitana radiale. Però essendo in superficie fa meno scena…
Questa linea comincerà ad avere senso solo quando arriverà a Gobba e, magari, a Certosa dall’altro lato.
I tram sono troppo lenti e poco frequenti, la frequenza è l’unica alternativa alla lentezza.
A budapest nelle tratte dei tram ne passa uno ogni 2 minuti. Qui se ne passa uno ogni 10 minuti è un miracolo….e parlo del centro…figurarsi in periferia.
Fino a che non si capisce che la gente vuole metterci poco tempo e quindi frequenza a massimo 3 minuti non arriveremo da nessun parte. perchè in molti cercheranno sempre alternative metro, moto, motorini, monopattini, auto, bici ecc….
Ma invece di parlare solo della linea 7 xke non allungate la metro verde linea 2 da Abbiategrasso fino allo IEO facendo un altra fermata al attuale capolinea della linea tram 24 in via ripamonti