Più che un aggiornamento, si tratta di un “sorvolo” sulla cima della Torre Unipol, eseguito con drone da Alberto Fanelli, con foto spettacolari, dove si vede l’avanzamento del montaggio delle colonne della parte superiore e ultimo anello, che lentamente si racchiude per formare l’enorme oblò a terrazza posto sulla cima.
Si tratta del grattacielo di circa 120 metri, progettato dallo studio di Mario Cucinella Architects in costruzione a Porta Nuova, in via Melchiorre Gioia.
Referenze Fotografiche: Alberto Fanelli
Torre Unipol, Mario Cucinella Architects, Porta Nuova, via Melchiorre Gioia
Lo smontaggio della gru interna sarà una bella impresa.
Visto che parliamo di torre Unipol chiederei a chi è informato, viato che per me il mistero è impenetrabile, se qualcune sa come mai la scalinata salendo da Melchiorre Gioia è atata chiusa x metà e pare che aldilà delle barriere si veda una piastra portante che va ad eliminare metà scala. Poi vorrei capire come mai vanno e vengono catenelle che limitano il passaggio dei pedoni. Allora, delle due una: o è pericoloso passare o no. Poi, non capisco, è suolo pubblico o regno di Coima o Unipol, ovvero di chi fa quello che vuole sotto l’occhio benevolo di questa giunta. Io so solo che se sei un tapino qualunque devi pagare l’occupazione suolo ed esporre i relativi cartelli. Questi fanno e disfano. Boh … beati loro
Ci sta, però è un’opera di importanza notevole, donerà prestigio alla zona, al paesaggio e a tutta la città, sono d’accordo che la legge è una per tutti, ma qui non mi disturba troppo il fatto che le amministrazioni siano disposte a “chiudere un occhio”. Personalmente il palazzo mi piace molto e sono contento di poterne godere una volta completato. Il disturbo arrecato nel breve termine lo sopporto volentieri.
Scusate gli errori di scrittura automatici (:-