Blackstone Group, una delle più grandi società finanziarie del mondo, specializzata nel settore degli investimenti immobiliari, ha fatto man bassa di ben 13 immobili a Milano (e uno a Torino), facenti parte del portafoglio di Reale Compagnia Italiana, la storica società milanese fondata nel lontano 1826 che riunisce oltre trecento famiglie dell’aristocrazia meneghina e lombarda che ha acquisito nelle scorse ore.
Rialto Holdco, che fa capo al gruppo americano, ha depositato in Consob il documento per la propria Opa (offerta pubblica e volontaria di acquisto) della quota non ancora detenuta nella società immobiliare milanese.
Nell’operazione – che ha visto come advisor finanziario Mediobanca – passano di mano numerosi edifici storici di Milano fino ad oggi gestiti da Reale Compagnia Italiana.
Un’OPA è l’offerta che un’azienda fa per acquisire le azioni di un’altra società di cui ne possiede già una grande parte; lo scopo di questa manovra generalmente è acquisire l’intero controllo della suddetta società mediante il possesso del 100% delle azioni.
Tra gli immobili di Reale Compagnia anche il grande edificio di via Monte Napoleone 8, che ospita importanti brand del lusso, tra cui Lvmh, Kering, Prada e lo storico Caffè Cova, oltre agli uffici della società venditrice.
Ma del portafoglio della Reale fanno parte anche un complesso di palazzi tra via Manzoni, via Verdi e via Andegari (dove tra l’altro c’è la sede dello studio legale Chiomenti), un immobile in Piazza della Repubblica dove ha sede l’albergo Melià, lo stabile dello storico Bar Magenta e altri in via Vincenzo Monti, oltre alla galleria Subalpina a Torino.
Immagini: Roberto Arsuffi, Google
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Non è solo questione di soldi. Per una famiglia di alto lignaggio, la proprietà è vanto e orgoglio, non dissimile dal patriottismo. Che questi nobili decaduti se ne vadano a vivere all’estero a sperperare il proprio denaro tra vizi e peccati.
Dobbiamo quindi aspettarci una riqualificazione di questi immobili con conseguente esplosione dei prezzi al metro quadro oppure si tratta di una semplice acquisizione di asset patrimoniali ?