A due passi dal borgo storico della Barona (dove si trova la graziosa chiesa dei Santi Nazaro e Celso alla Barona), dal quartiere universitario dello IULM e dalla stazione M2 e FS di Romolo, sorge il complesso per uffici di The Sign. Il complesso è in fase di realizzazione da alcuni anni e ha già dato dimora a diverse attività. Nel frattempo si arricchisce di nuovi inquilini e di nuovi palazzi.
The Sign, il quartiere per uffici firmato Progetto CMR per Covivio, è stato infatti realizzato solo in parte e come abbiamo visto, si arricchisce di un ulteriore tassello: il quarto edificio, il D. L’immobile si aggiunge ai tre già esistenti e ospiterà la nuova sede italiana di L’Oréal (ora in via Primaticcio).
Il nuovo palazzo, altamente sostenibile e progettato per ottenere le certificazioni LEED Platinum, WELL e Wiredscore, riprende i tratti che caratterizzano gli altri tre edifici: un’alternanza ritmica di vetro e materiali opachi cangianti che dinamizzano la facciata, con colori che questa volta virano verso le nuances del blu. Un risultato di cui andiamo molto fieri, frutto del lavoro sinergico e integrato portato avanti insieme alla proprietà.
Qui sotto gli edifici appena completati lungo via Calindri e la nuova piazza Fernanda Pivano.
Solo poche settimane fa era stato annunciato l’avvio della costruzione della nuova grande Biblioteca per lo IULM che sorgerà dietro al nuovo edificio presentato ieri. L’edificio per la biblioteca sarà sul lato di via Italo Svevo e via Schievano, tra l’edificio D del complesso di The Sign e il canale del Lambro Meridionale (conosciuto anche come Olona). È stato progettato dallo studio di architettura Citterio Viel.
Referenze fotografiche: Massimo Roj, Progetto CMR, Covivio
Barona, IULM, Università, Rendering, ACPV, Antonio Citterio e Patricia Viel, Cultura, Massimo Roj, Progetto CMR, Covivio