Milano | Centrale – Demolizione del Michelangelo: montaggio della possente gru

Come abbiamo visto, il “vecchio” Hotel Michelangelo in Centrale si appresta ad essere cancellato con una demolizione decisamente spettacolare. Infatti in questi giorni si è provveduto al montaggio della grande gru che servirà alla demolizione del grattacielo alto 17 piani (circa 60 metri) di Piazza Luigi di Savoia 6, Via Domenico Scarlatti 33 e via Lepetit.

Al suo posto sarà costruito un nuovo complesso per uffici progettato da Park Associati, il MI.C (abbreviazione di Milano Centrale che in qualche modo rende omaggio al Michelangelo).

I lavori sono stati affidati alla società “DESPE SPA”, incaricata della demolizione che si metterà all’opera nei prossimi giorni.

Qui di seguito il complesso montaggio della gru a torre più potente e grande di Milano alta circa 95 metri.

Si tratta di un modello GRU LIEBHERR 550 EC-H alta 95 metri con sezione torre larga 2,48×2,48 su basamento in cemento armato, portata massima di carico è di 40 tonnellate, il braccio corto è di 65 metri, resterà 9 mesi. La gru è stata montata da un’autogru della ditta Calabrese di 500 ton.

Referenze immagini: Park Associati; Roberto Arsuffi; Duepiedisbagliati

Hotel Michelangelo, Piazza Luigi di Savoia, via Domenico Scarlatti, Centrale, Grattacielo, Riqualificazione, Demolizione, Park Associati

Per l'utilizzo delle immagini scrivere a info@dodecaedrourbano.com

8 commenti su “Milano | Centrale – Demolizione del Michelangelo: montaggio della possente gru”

  1. Ma come si fa a pensare che quella sciacquetta in vetro e acciaio come li facevano in Cina 15 anni fa, sia meglio del glorioso edificio che abbattono?!

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    • Ma come si fa a pensare che questa sciacquetta in nulla e ancora nulla come li fanno in Italia al giorno d’oggi, sia meglio dei gloriosi commenti che si facevano 15 anni fa?

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    • Glorioso perchè? ci dormì Napoleone? Ospitò la firma del trattato di Versailles? Appare come fulgido esempio sui libri di architettura? Suvvia, non è nulla di più di un vecchio albergo. Il nuovo edificio potrà non essere considerato memorabile, ma le città vivono di cambiamento.

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  2. Glorioso presumo per una questione puramente architettonica.
    Non avrei usato un aggettivo cosi altisonante per l’hotel Michelangelo, ma aveva la sua identità stilistica e dispiace che lo demoliscano.
    Ancora 10 anni e sarebbe stato preservato

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  3. Costruzione di un palazzo senza arte né parte … si poteva fare di più si è deciso di fare poco così da non scontentare il costruttore… il modus operandi di sala

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