Il quartiere Crocetta, tra i più signorili di Torino, è ancora una volta protagonista di una trasformazione singolare, che dal Pubblico passa al Privato: l’ex Centro Congressi della Regione Piemonte, infatti, al numero 21 di C.so Stati Uniti, verrà interamente demolito per lasciare lo spazio a quello che promette essere uno degli edifici più eleganti ed ambiti della zona: il Palazzo Contemporaneo. E’ stato così ribattezzato l’edificio di 10 piani, di altezza pari a 34 m, che sorgerà dalle “ceneri” dell’ex edificio pubblico e che darà, ai più fortunati cittadini di Torino, ben 92 appartamenti di prestigio progettati da Fabio Fantolino, un Architetto che di eleganza, stile e ricercatezza ha fatto il suo punto di forza.
Ce ne sarà per tutti i gusti (e i portafogli): dal bilocale compatto, all’attico di 250 m2 ai piani alti, quasi tutti dotati di ampi balconi, terrazzi, mini giardino privato. Dalle poche immagini sparse sul web, infatti, spiccano le numerose fioriere, che si estendono su quasi due piani in verticale, e che daranno un tocco di verde e di natura anche alle facciate. Quest’ultime saranno molto movimentate, oltre alle fioriere che creano un gioco di movimento, la facciata è cosparsa da una serie di lamelle e frangisole verticali che incrociano il marcapiano orizzontale: un gioco di linee studiato ad hoc per dare un tocco originale all’edificio.
All’estetica si unisce la funzionalità: Fantolino ha voluto dotare l’edificio di 130 parcheggi interrati, per contribuire a ridurre la presenza di vetture nelle strade già affollate, nonché di una serie di sistemi all’avanguardia che ne faranno uno degli edifici più “green” ed eco-sostenibili di Torino. Un Palazzo Contemporaneo, dunque, in tutto e per tutto.
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I lavori sono già in corso da settimane, e vedono Primula Costruzioni – l’importante azienda della Famiglia Minniti, leader nelle costruzioni a Torino e in Piemonte – impegnata nelle opere di demolizione integrale delle strutture esistenti, costruite in prefabbricato tipo “lego” negli anni ’70, fino alla primavera del 2023. In seguito, si vedranno i lavori di ricostruzione completa che dovrebbero durare fino alla fine del 2024 e consentire, dunque, ai privilegiati inquilini, di traslocare già a metà del 2025.
Sarà tutto molto spedito e veloce: basti pensare, infatti, che il fabbricato è stato acquistato meno di un anno fa dal Fondo Immobiliare Gran Torino – frutto di una collaborazione tra Crea.Re Group (Milano) e Zetland Capital (Londra) – e che nel giro di 3 anni darà ai torinesi un lussuoso edificio da quasi 6.000 eur/mq in media. Per coloro che sceglieranno Palazzo Contemporaneo quale loro dimora, il Gruppo di lavoro ha anche allestito un grande show-room, situato in pieno centro – Via Gobetti 10 – e inaugurato lo scorso 28 Ottobre alla presenza di tutti i player dell’investimento: in questo spazio, dunque, gli acquirenti possono personalizzare il loro appartamento grazie alla fine selezione di rivestimenti, arredi, e componentistica, proposta dal gusto e dallo stile dell’Arch. Fantolino.
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Committente: Gran Torino Fondo Immobiliare (Treviso)
Architetto: Fabio Fantolino (Torino)
Impresa: Primula Costruzioni srl (Torino)
Photo-credit (render): www.palazzocontemporaneo.it
Photo-Credit (area): Francesco Gullace