Nel distretto Gaboloita-Corvetto, si trova un edificio, in via Oglio 12, costruito nei primi anni 2000 il cui progettista al momento ci è ancora ignoto, ma che da sempre abbiamo trovato interessante. Dopo vent’anni, è in fase di riqualificazione, il progetto de Il Prisma, prevede l’introduzione di un’area verde esterna, di una terrazza giardino in copertura e la valorizzazione delle facciate attraverso l’inserimento di elementi vegetali ed architettonici e di illuminazione decorativa. Saranno inoltre riviste tutte le dotazioni impiantistiche e il concept di utilizzo degli spazi del piano terra dove saranno creati ambienti multifunzione e spazi informali. I lavori dovrebbero concludersi nei prossimi mesi.




Via Oglio, 12 > (Allianz spa) Rinnovo edificio per uffici.
- progetto originale: FRIGERIO DESIGN GROUP del 2001
- progetto architettonico: Il Prisma
- progetto strutture e VVF: Fa.Ma. Ingegneria srl
- progetto impianti: Techso Engineering – Stabio, Svizzera
- certificazione ambientale: MDS – Macro Design Studio – Rovereto, TN
- consulente paesaggistico: LCA – Luca Ciliani Architettura e Paesaggio
- progetto bonifiche: Yard Reaas spa
- geotermia: GeoArborstudio di Leoni Carlo – Vaprio d’Adda, MI
- CSP/CSE: ing. Adriano Spoldi @ United Consulting Engineering
- RL: arch. Daniele De Bettin @ DBA PRO spa – Stefano di Cadore, BL
- project management: ing. Alberto de Angelis @ DBA PRO spa – Stefano di Cadore, BL
- impresa esecutrice lavori civili: Coiver Contract srl – Cormano, MI








Referenze immagini: Duepiedisbagliati
Gamboloita, Corvetto, Riqualificazione, Il Prisma, Via Oglio
In tempi in cui si sbandierano parole come sostenibilità, risparmio energetico è curioso vedere come un’edificio di soli vent’anni necessiti di una ‘riqualificazione’…con conseguente consumo di nuove risorse,materiali e CO2 per le attività di cantiere. Sarò anacronistico ma vent’anni è una durata di vita estremamente ridotta per un building già bisognoso di interventi. Sostenibilità significa anche realizzare opere durevoli che non abbisognano di interventi così ravvicinati. Significa mettere a dimora nelle aree verdi querce,platani o bagolari e non prunus o peri che vivono si e no due decenni…L’impressione è che l’obsolescenza programmata stia dilagando oltremisura…