Completato ormai da mesi il palazzo, mancava il parterre circondante e la grande vasca-fontana, ecco il nostro “reportage” fotografico dalla strada del nuovo palazzo Arca del Gruppo CAP, costruito in via Rimini 36 nel distretto Barona–Moncucco a due passi dalla Stazione ferroviaria e M2 di Romolo.
Si tratta della nuova sede a emissioni zero di Gruppo CAP, l’azienda pubblica che gestisce il servizio idrico integrato della Città metropolitana di Milano. Ubicato in via Rimini, non lontano dalla stazione di Romolo il nuovo edificio ha anche l’ambizioso volere di dare un importante contributo alla riqualificazione di un’area periferica della città prevalentemente residenziale ma ricca di importanti sedi come l’Università IULM, ma anche altre realtà come NABA e Superstudio Maxi, e importanti aziende come Italgas, NTT, AON.
Il progetto è dello studio Cleaa – Claudio Lucchin & Architetti Associati di Bolzano e dell’ing. Walter Weis per Studio di Ingegneria Bergmeister.
L’edificio ci piace, molto iconico e monolitico, forse l’unica pecca è la poco aderenza al contesto, fatto di palazzi residenziali. Che noi abbiamo provato a risolvere con una piccola modifica. Ad esempio non sarebbe stato meglio se nel perimetro posteriore avessero contemplato la posa di alberi (magari pioppi neri) da creare una cortina da “isolare” l’edificio visivamente e renderlo ancora più “monolitico” e isolato dal contesto fatto di case residenziali? Sappiamo che ormai è tardi, visto che sul retro si trovano locali tecnici e la rampa di accesso ai box, ma ci avessero pensato prima, l’effetto, secondo noi, sarebbe stato di maggiore iconicità.
Qui il nostro fotomontaggio.
Con i suoi 30 metri di altezza e i suoi 11.250 m2 di superficie distribuiti su sei piani e uno interrato, l’edificio si sviluppa orizzontalmente assumendo realmente la forma di una nave la cui prua appuntita e sollevata da terra dà l’illusione di poter solcare le onde enfatizzata dalla presenza della vasca a specchio, consentendo, al tempo stesso, come nella più tradizionale iconografia biblica, l’accesso diretto al suo interno senza barriere e muri di separazione. Una vera Arca.
Ogni aspetto (energetico, ambientale ed economico) della più avanzata architettura sostenibile è stato qui interpretato in maniera rigorosa: dalla scelta dei materiali per l’involucro esterno, realizzato in pietra lavica da una colata del 1600, al ricorso a 422 pannelli solari in gradi di garantire quasi il 70% dell’autonomia energetica. Per il sistema di riscaldamento e raffreddamento è stato escogitato un ingegnoso impianto che utilizza l’acqua di prima falda o le acque meteoriche opportunamente filtrate (al fine di evitare l’impiego della preziosa acqua potabile), con una termoregolazione ad aria controllata che consente un’ottimale gestione delle temperature.
Caratteristica dell’edificio sono le piccole finestre distribuite in modo irregolare che ricordano i campi coltivati delle risaie viste dall’alto o un dipinto di Mondrian. La scelta di non utilizzare grandi vetrate è stata dettata dal risparmio energetico.
Grazie a queste e ad altre scelte architettoniche e ingegneristiche la nuova sede di Gruppo CAP ha già ottenuto la certificazione “Net zero Energy Buildings” collocandosi, inoltre, in classe Gold della certificazione LEED, garantendo i requisiti di ognuna delle 6 macrocategorie previste e una quantità sufficiente di punti tra sostenibilità del sito, gestione efficiente delle acque, energia e ambiente, materiali e risorse riciclabili e riciclati, controllo della qualità dell’aria negli ambienti costruiti, elevati livelli di progettazione e innovazione.
Avviati nell’ottobre 2018, i lavori, sono stati realizzati da CMB spa, impresa edile presente in Lombardia da oltre 100 anni, hanno comportato la demolizione del vecchio capannone per lasciare posto agli scavi e al posizionamento dei pali interrati lungo tutto il loro perimetro.
La nuova sede ospita oltre 500 dipendenti e oltre a open space, uffici, laboratori e un’area expo, comprenderà un bar caffetteria, gestito da Arca Milano, che ospiterà un palinsesto di iniziative rivolte ai cittadini, un asilo nido non esclusivamente aziendale, gestito da Pulcini & Co. del gruppo Elior Ristorazione SpA, una biblioteca e un grande auditorium con una capienza di 200 persone che si affaccia direttamente sulla piazza. Una volta completata, la piazza d’acqua su cui sorge la nuova sede di Gruppo CAP ospiterà anche uno spazio eventi.
Come dicevamo sopra, il palazzo si colloca in un contesto di palazzi residenziali moderni, ma che lo rendono un po’ decontestualizzato, almeno secondo noi. Comunque un bel intervento.
NUOVA SEDE GRUPPO CAP SPA > ARCA – Via Rimini, 36 Barona-Moncucco (M2 Romolo)
- progettista architettonico: arch. Claudio Lucchin @ Studio CLEAA – Claudio Lucchin & Architetti Associati – Bolzano, BZ
- progettista strutturale: ing. Walter Weis @ Studio di Ingegneria Bergmeister – Varna, BZ
- progettista impianti: ZH Spin-Off srl
- DL: arch. Cristiano Achille Nava @ Cap Holding spa
- CSP: per. ind. Marco Battisti @ Studio di Ingegneria Bergmeister – Varna, BZ
- CSE: geom. Angelo Mattia @ Cap Holding spa
- responsabile del procedimento: ing. Andrea Salvatore Luigi Lanuzza @ Cap Holding spa
- project manager: ing. Marco Cruciani @ CMB sc – Cooperativa Muratori e Braccianti – Carpi, MO
- impresa esecutrice: CMB sc – Cooperativa Muratori e Braccianti – Carpi, MO
- subappalti: DeSpe – Demolizioni Speciali spa – Torre De’ Roveri, BG + Palingeo srl – Carpenedolo, BS + Capitalfin Holding srl – Roma, RM + Tecnotagli srl – Brescia, BS + Idrotecnica Mantovani srl – Como, CO + Iso 2000 Srl – Arcisate, VA
- link: 054 CAP | cleaa
Demolizione vecchia sede
(DAF Costruzioni Stradali srl)
Lavori di completamento della piazza
- progettista generale: (non citato)
- CSP/CSE: geom. Angelo Mattia @ Cap Holding spa
- DL ing. Laura Folliero @ Cap Holding spa
- responsabile del procedimento: ing. Nicola Di Stefano @ Cap Holding spa
- impresa affidataria: GSM Continental Lavori e Servizi srl – Ciampino, RM
- impresa esecutrice: GSM Continental Lavori e Servizi srl – Ciampino, RM
Qui di seguito due immagini dell’edificio precedente qui presente e demolito.
Referenze fotografiche: Roberto Arsuffi
Info: Gruppo CAP
Moncucco, Barona, Gruppo CAP, Torretta, Famagosta, Romolo, viale Cassala, Sudio Cleaa – Claudio Lucchin & Architetti Associati
“Piccola pecca, non si inserisce al contesto urbano”. Piccola? L’architettura deve progettare e costruire il tessuto urbano, non pensare al piccolo edificio. Il design e’ vecchio di almeno 20anni.