A Milano in zona di Corvetto-Gamboloita, all’incrocio tra via Oglio e via Sile sono stati avviati da alcune settimane i lavori di ristrutturazione di un edificio per uffici, costruito negli anni ’80 utilizzato ultimamente come palestra, con l’obiettivo di trasformarlo in un ufficio multi-tenant caratterizzato da una facciata composita e cangiante. Il progetto è stato ideato dallo studio Barreca & La Varra per conto di DeA Capital Real Estate SGR.
Costruito nella seconda metà degli anni ’80, l’edificio esistente si presenta come un volume ordinato e severo, suddiviso in parti autonome caratterizzato da un volume aggettante e stondato che era l’unico elemento”architettonico” interessante dell’edificio. La ristrutturazione prevede diverse modifiche, tra cui lo spostamento di alcune porzioni di superficie dai piani interrato e rialzato ai piani superiori, una ristrutturazione completa del sistema di facciata per migliorarne le prestazioni energetiche, l’introduzione di servizi comuni al piano terra e la revisione degli ingressi, considerando anche i progetti di riqualificazione nelle vicinanze.
La nuova volumetria, che intende confermare la stereometria dell’edificio esistente, compreso l’elemento del volume stondato, che sarà mantenuto e definito meglio con delle vetrate, avrà un gemello sul retro. Anche i due parallelepipedi dei corpi scala verranno rivestiti da vetrate scure, il tutto messo in relazione da un tessuto connettivo che si estenderà negli spazi interstiziali tra un volume e l’altro, terminando sul basamento e all’ultimo piano arretrato.
Il nuovo trattamento delle facciate si inserisce in un panorama di forte rinnovamento dell’area, e crea un volume contrastato, cangiante e luminoso, dalla forte identità estetica. Vengono definite tre tipologie di facciata, applicate su differenti porzioni, al fine di marcare ulteriormente l’impostazione di massing del progetto e slanciarne l’immagine.
L’edificio è infine progettato per ottenere la certificazione Leed Gold, in sintonia con i più attuali standard di costruzione.
Referenze immagini: Roberto Arsuffi
Corvetto, Gamboloita, Via Oglio, Barreca & La Varra, Riqualificazione
Quel nero in corvetto sarà subito preda dei graffittari.
I graffittari colpiscono ovunque, anche nei quartieri più centrali.
Non è male il progetto!
Sempre più edifici scuri e tristi, evviva l’ottimismo!
Sempre più edifici scuri e tristi, evviva l’ottimismo!
Stanno stravolgendo il carattere di Milano e lo spirito dei cittadini.
Sempre meglio di quello scatolone bianco che il comune ha costruito lì dietro e con il quale per davvero si è perso l’occasione per valorizzare l’immagine della città. Sarebbe stata l’opportunità perfetta per la costruzione di un edificio civico di valore. Questo almeno mi sembra un progetto ben fatto e che valorizza la povera via oglio
Meglio il nero dei palazzi fatiscenti e incurari. Felicissima di questo nuovo progetto
Condivido pienamente
Bravissimi 👏👏👏
Il cantiere ufficialmente si conclude ad inizio luglio 2024, ma basta guardarlo per capire che a dispetto dei numerosi turni straordinari in domeniche e festivi la scadenza non sarà rispettata, nemmeno per completare la struttura portante nuda e semplice. Arriveranno lunghi in una zona in cui già ora chi offre uffici in co-working non riesce a piazzarli.