Milano | Lambrate – Finalmente al via il primo intervento nella Giunglabuca: le Altane

Milano Lambrate. Nel vasto territorio di Lambrate, nell’area ex industriale compresa tra via dei Canzi, via Leonardo Bistolfi, via Antonio Tanzi e via Riccardo Pitteri chiamata da qualcuno “La Giunglabuca“, come abbiamo visto recentemente, è torna ad essere un cantiere e ad essere bonificata. 

Qui vi era in origine un’area industriale dismessa da anni (legata alla vicina Innocenti del Rubattino) e bonificata per una prima parte d’intervento edilizio realizzato solo in parte e facente parte del grande progetto di Cohabitat-Lambrate di 5+1AA (ora Alfonso Femia). In quest’area doveva essere sviluppato il progetto “Giardini di Lambrate”, che comprendeva anche l’area De Nora oltre via dei Canzi e già realizzata in maniera differente.

Il nuovo progetto si chiama Le Altane di Lambrate (le altane sono solitamente delle loggette belvedere poste nella parte più elevata di un edificio).

L’ambito d’intervento si colloca all’interno di un piano attuativo composto da quattro lotti di edificazione privata. L’area in oggetto sviluppa una superficie fondiaria all’interno della quale è inserita una fascia di asservimento pubblico destinata a parcheggi e verde urbano.

Le Altane di Lambrate saranno realizzate nel lotto posto all’angolo dell’area e si affaccerà su via dei Canzi e via Antonio Tanzi da un lato, mentre sul lato opposto si affaccerà sul giardino pubblico che si connetterà col quartiere Rubattino e piazza dei Vigili del Fuoco. Negli altri lotti ci sarà un ulteriore sviluppo residenziale privato. Lungo il perimetro del giardino e area pedonale ci saranno ulteriori accessi pedonali secondari che mettono in continuità il giardino privato con quello pubblico.

Il progetto Le Altane di Lambrate si compone di cinque edifici: quello più interno al lotto, prospicente il giardino è isolato e raggiunge l’altezza di otto piani abitati, gli altri quattro sono accoppiati a due a due a formare dei corpi lineari che ottimizzano l’esposizione delle singole unità abitative. Il basamento degli edifici ospita locali commerciali, locali condominiali e giardini passanti oltre che alcuni appartamenti.

Milano – Lambrate, via dei Canzi, Via Leonardo Bistolfi, Via Antonio Tanzi e via Riccardo Pitteri > LE ALTANE DI LAMBRATE (nella mappa Urbanfile codice: LAM11) (residenziale) (nuova costruzione) (link al sito ufficiale)

Qui di seguito le ultime foto scattate all’area di cantiere ora attivata.

  • Referenze fotografiche: Roberto Arsuffi; Duepiedisbagliati
  • Milano, Lambrate, Rubattino, Via dei Canzi, via Gaetano Crespi, via San Faustino, Caputo Partnership International, Arassociati, East Garden, Le Altane di Lambrate
Per l'utilizzo delle immagini scrivere a info@dodecaedrourbano.com

2 commenti su “Milano | Lambrate – Finalmente al via il primo intervento nella Giunglabuca: le Altane”

  1. In quella zona continuano a costruire senza che l’Agenzia della Mobilità (ente dormiente) si premuri di fornire un adeguato servizio di trasporto. E’ l’occasione per prolungare da Rimbranze di Lambrate il tram per raggiungere Rubattino: poi sarebbe opportuno portarlo in fondo a Rubattino, in Segrate, ove creare un Parcheggio d’interscambio. Roba da fare nel giro di un anno (in 2 a Nizza hanno costruito una linea tranviaria intera).

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