Milano | Porta Romana – Cantiere Dimore Milanesi di via Comelico 41: gennaio 2025

Milano Porta Romana. Aggiornamento fotografico di gennaio dal cantiere per uno dei più interessanti progetti in fase di realizzazione in città è senza alcun dubbio quello di via Comelico 41 nel distretto di Porta Romana, dove un bellissimo edificio per uffici, costruito nel primo Novecento, è stato salvato e integrato nel nuovo complesso residenziale progettato dallo Studio Calzoni Architetti.

Buona parte degli edifici sono stati completati nella parte esterna ed iniziamo a poter vedere l’effetto del complesso nel contesto.

Milano – Porta Romana – Via Comelico 39-41 (angolo Viale Umbria, 69) > DIMORE MILANESI (Savillis Investment Management sgr) (nella mappa Urbanfile codice: PRO3) ex Società Italiana di Materiali Isolanti Monti e Martini successivamente ex Politecnico di Milano (residenziale) (nuova costruzione con demolizione ristrutturazione)

  • Si tratta di un intervento residenziale di un complesso a corte formato da 2/3 edifici da 4 a 7 piani per un totale di 63 appartamenti ai quali vanno aggiunte 3 ville a patio con giardini privati (SLP: 6.300 mq). 
  • progetto architettonico e DL: arch. Sonia Calzoni per Calzoni Architetti
  • progetto strutture DL Strutture: ing. Filippo Valaperta per FVProgetti srl
  • progetto impianti, prevenzione incendi e DL impianti: ing. Leonardo Cefaratti per ESA Engineering
  • Project manager: Yard Reaas spa
  • ditta appaltatrice: Petas srl – Colognola ai Colli, VR

  • Referenze fotografiche: Roberto Arsuffi
  • Porta Romana, Calvairate, Viale Umbria, Via Comelico, Studio Calzoni Architetti, Dimore Milanesi
Per l'utilizzo delle immagini scrivere a info@dodecaedrourbano.com

3 commenti su “Milano | Porta Romana – Cantiere Dimore Milanesi di via Comelico 41: gennaio 2025”

  1. Vorrei sapere se esiste possibilità di sapere gusti, planimetrie e se possibile acquisto con modalità affitto riscatto
    Grazie
    Anna Naftali

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  2. Senza essere spietati Bisogna però ammettere che il bello di questo progetto è il fabbricato d’epoca perché per il resto composizione architettonica ritmo vuoti e pieni, e colore scelto lasciano desiderare un ritorno alle abilità compositive dei primi del Novecento

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