Roma, Aurelio.
Nel cuore del Municipio XIII di Roma, la Passeggiata del Gelsomino ha cambiato volto grazie a un intervento di riqualificazione realizzato da Società Giubileo. Un progetto ampio, che ha coinvolto anche via della Stazione Vaticana e il sottopasso pedonale Gregorio VII, trasformando un importante asse pedonale e paesaggistico in un luogo rinnovato, più accessibile e accogliente per cittadini, visitatori e pellegrini.

Un percorso rinnovato tra storia e natura
La passeggiata del Gelsomino prende il nome dalla storica Valle del Gelsomino che si estendeva tra il Vaticano e il Gianicolo chiamata così per i profumati gelsomini che nei mesi estivi adornavano, e adornano ancora oggi, il percorso.
Attualmente, il percorso pedonale si snoda dal binario 1 della Stazione ferroviaria di San Pietro attraverso la suggestiva Passeggiata del Gelsomino, per arrivare a Piazza del Sant’Uffizio passando da Via della Stazione Vaticana e Via di Porta Cavalleggeri, per una lunghezza circa 1 Km costeggiando in parte le Mura Vaticane.
Gli interventi si sono concentrati sulla valorizzazione del patrimonio naturale e sul miglioramento della fruibilità. Nella parte nord dell’area verde, è stata completata la pulizia, la manutenzione degli impianti e l’installazione di nuova illuminazione fotovoltaica. Il suolo è stato coperto con ghiaia per limitarne la manutenzione, mentre nuove sedute e arredi urbani invitano alla sosta.
Sul percorso lineare sono stati reintegrati gli arbusti mancanti, ripulite le aiuole, ripristinato l’impianto di irrigazione e tinteggiati gli elementi in ferro e muratura, compresi la ringhiera ferroviaria e il parapetto, quest’ultimo rialzato secondo normativa.

Via della Stazione Vaticana: da parcheggio a giardino urbano
Una delle trasformazioni più evidenti riguarda via della Stazione Vaticana. Lì dove prima si trovava un parcheggio assolato, oggi si apre un giardino con aree ombreggiate, pavimentazioni drenanti in materiali naturali e nuovi arredi. L’intervento ha previsto la posa di basaltina di Bagnoregio e beola per i percorsi principali, e l’introduzione di isole verdi piantumate con alberi e specie della macchia mediterranea come lavanda, salvia, timo e rosmarino.
Sono state messe a dimora nuove alberature – tra cui Cercis siliquastrum, Gleditsia triacanthos Inermis e Sunburst – e ampliata l’area permeabile alla base degli alberi già presenti. Completano il progetto nuovi arredi in travertino, porta biciclette e un sistema di illuminazione rinnovato.

Sottopasso Gregorio VII: più sicurezza e accessibilità
Il sottopasso pedonale di via Gregorio VII, importante nodo di collegamento tra il Gianicolo, la Stazione Vaticana e la Basilica di San Pietro, è stato riqualificato con l’obiettivo di migliorarne sicurezza e visibilità. Le nuove rampe garantiscono l’accesso anche alle persone con disabilità, mentre il profilo lineare consente una migliore distribuzione della luce.
Con questo intervento, la Passeggiata del Gelsomino si propone non solo come percorso di accesso per i pellegrini, ma come un nuovo spazio pubblico a servizio della città, fruibile tutto l’anno. Un luogo che riscopre la sua bellezza storica e naturale, con un progetto che unisce funzionalità, sostenibilità e rispetto per il contesto.

Referenze immagini: Roma Capitale