Milano, Scalo Romana.
Dopo avervi mostrato l’avanzamento del cantiere per la Torre A2A giusto qualche giorno fa (che arricchiamo di altre vedute da sud), siamo tornati in zona per vedere come procede il cantiere del Villaggio Olimpico.
VILLAGGIO OLIMPICO
I lavori proseguono a gran ritmo vista l’imminente consegna a breve del villaggio Olimpico. Oltre ai lavori interni, anche la parte circostante che sarà la piazza pubblica del villaggio, è in fase di ultimazione. Da qualche giorno sono in corso i lavori per stendere il catrame anche nella parte che verrà occupata da altre strutture dopo l’evento olimpico (presumiamo parcheggi extra).
Dopo i Giochi, il Villaggio sarà trasformato in uno studentato con 1.700 posti letto, grazie agli investimenti di primari fondi immobiliari tra cui:
- COIMA ESG City Impact Fund, il più grande fondo di rigenerazione urbana in Italia, sostenuto da enti previdenziali e bancari;
- Fondo Nazionale Abitare Sociale (FNAS), gestito da CDP Real Asset SGR;
- Fondo COIMA Housing, partecipato da Intesa Sanpaolo e COIMA ESG City Impact Fund.







Avvicinandoci al complesso degli alloggi olimpici, si nota l’avanzamento dei lavori all’area adibita a piazza pubblica vera e propria. I lampioni, i primi rampicanti sui balconi, e gli spazi per ristoranti e altre attività.
Milano – Porta Romana, via Giovanni Lorenzini e via Giuseppe Ripamonti > VILLAGGIO OLIMPICO (nella mappa Urbanfile codice: PRO11) (residenziale-evento olimpico poi studentato) (nuova costruzione e ristrutturazione)
- committente: Coima SGR
- progetto architettonico: SOM – Skidmore, Owings & Merrill











Passiamo ora all’area delle vecchie officine. Adesso che inizia ad essere abbellita da piante e dal muretto inizia ad essere più apprezzabile, dobbiamo dirlo.















Anche l’area prossima al lato di via Ripamonti è stata ormai sistemata, mentre proseguono i lavori anche allo scalo.



Demolizioni Piazza Trento e via Trebbia
Cocludiamo con le demolizioni dell’area tra piazza Trento e via Trebbia. Forse ricorderete il caso del bel palazzo eclettico-liberty di piazza Trento demolito nel 2023 e che ha scatenato un bel polverone di polemiche e che era affiancato da un brutto palazzo per uffici ex sede di Europ Assistance Group. Sul retro si trovavano altri edifici che dal mese scorso sono in fase di demolizione.
Al momento il progetto di riqualificazione non ha nome, ad ogni modo si tratta di un intervento di Kervis sgr (Fondo: “BCK2 – Investment Fund”) – Piazza Trento 8 angolo via Andrea Palladio (retro: via Trebbia, 10-12-14) Dai cartelli pare sia un intervento a destinazione mista: uffici e residenziale (9.000 mq)










- Referenze immagini: Roberto Arsuffi;
- Porta Romana, Porta Vigentina, Via Ripamonti, Scalo Romana, Coima, Demolizione, ATI project S.r.l., Villaggio Olimpico, Milano 2026, Olimpiadi Invernali 2026, Park Associati
Il cantiere che si vede a nord della ferrovia è la nuova cabina elettrica a servizio dello scalo di Unareti
Mi sento di scommettere un euro che questo di Scalo Romana sarà il peggior intervento nella storia di Milano. L’assurda ristrutturazione della stazione Porta Romana, il finto parco che sarà della dimensione di un giardino condominiale, la passerella fantasma, il villaggio olimpico sovietico…
Molte persone si domandano se oltre all’eliminazione del bosco/passerella avverrà effettivamente la modifica del tracciato ferroviario e dell’ interramento della ferrovia nella parte centrale dello scalo di Porta Romana. Questi sono dati macroscopici piuttosto rilevanti. C’è anche la presenza di moltissime nuove essenze arboree da che non sono menzionate nell’articolo e nei precedenti. Sono le solite piante infestanti (ailanti) o sono piante di un nuovo progetto? Grazie
Speriamo che siano previsti anche lavori sul piano della viabilità
Sulla zona Ripamonti in particolare urge :
Pista ciclabile in corsia preferenziale
Collegamenti più efficenti tra quartiere Vigentino Fatima e metropolitana gialla e/o verde
Zona 30 nel quartiere Vigentino, ormai divenuto un passaggio di camion e traffico intenso
Maggiori collegamenti con mezzi pubblici di altre linee oltre al tram 24, attualmente unico vero collegamento frequente con metro e centro città