Milano, Ponte Lambro.
Era il 2022 quando avevamo fatto un giretto a Ponte Lambro documentando l’unico cantiere presente in zona, quello di Via Guido Ucelli di Nemi, 23-24-25-26 a Ponte Lambro, dove doveva esser creato un laboratorio e poi uno studentato per 190 posti letto col recupero degli edifici comunali legati al quartiere popolare delle “Case Biance, Iacp” (realizzate nel 1973-74 dall’arch. Demetrio Costantino). Il progetto è ormai decennale, 2011-2015, scaturito dal “laboratorio” dell’arch. Renzo Piano. Cantiere purtroppo fermo da anni e che, per fortuna, è stato messo in sicurezza nel 2022.
Ad ogni modo eccoci tornati (grazie a Duepeidisbagliati) nel giugno del 2025 dove al momento possiamo aggiungere un nuovo cantiere, quello per l’ampliamento del Monzino.
Cominciamo il nostro reportage però con le immagini del Palaitalia Arena Olimpica in costruzione nel territorio di Santa Giulia (Morsenchio) facilmente visibili dal Quartiere posto a Est della Tangenziale. L’entrata da via Elio Vittorini è dominata dal nuovo cantiere per la bretella dello svincolo automobilistico che consentirà un migliore accesso all’area dell’impianto sportivo e di intrattenimento in costruzione a Santa Giulia.

Giusto qualche giorno fa abbiamo visto nuove immagini dal cantiere del PalaItalia Arena Olimpica.





Ampliamento dell’Ospedale Centro Cardiologico Monzino
L’IRCCS Centro Cardiologico Monzino, denominato colloquialmente «il Monzino», è un ospedale privato e IRCCS di Milano dedicato alla cura e alla ricerca nell’ambito delle malattie cardiovascolari. Il Centro Cardiologico Monzino di Via Carlo Parea 4, è nato nel 1981 da una donazione del Cavaliere del lavoro Italo Monzino (1902-1994). Di seguito tre immagini del progetto che prevede anche la riqualificazione della facciata su via Vittorini.



Al momento sono in corso i lavori per l’ampliamento dell’edificio su via Elio Vittorini (verso l’antica locanda).
Milano – Ponte Lambro – Via Carlo Parea 4 angolo via Elio Vittorini > IRCCS Centro Cardiologico Monzino(nella mappa Urbanfile codice: POLA2) (ospedaliero) (nuova costruzione) (ampliamento edificio)
- inizio cantiere: 05 2023
- conclusione cantiere:
- committente: IRCCS Centro Cardiologico Monzino
- progettazione integrata: GP – DBA PRO
- impresa esecutrice: Ars Aedificandi Spa












Studentato Ucelli di Nemi 23-24-25-26
Come accennato in apertura, in via Guido Ucelli di Nemi ai civici 23-24-25-26 da ben 14 anni si trova un cantiere abbandonato. L’idea iniziale era ambiziosa: trasformare una porzione degli edifici di edilizia popolare che costeggiano la via in un laboratorio per studenti, nell’ambito di un progetto firmato dall’archistar Renzo Piano.
I lavori erano stati avviati nel novembre 2011, ma si sono interrotti nel gennaio 2015 a causa della risoluzione del contratto con l’impresa appaltatrice per gravi inadempienze. Da allora, la struttura è rimasta in uno stato di degrado, in attesa di una nuova destinazione.
Nel 2021, il Comune di Milano ha annunciato una soluzione per completare l’edificio. Il progetto, inserito nel Programma Triennale delle Opere Pubbliche, prevedeva la concessione dell’immobile per 30 anni tramite gara pubblica. L’obiettivo era trasformarlo in una residenza universitaria da 190 posti letto, con spazi dedicati a start-up, attività culturali, sociali, sportive e un portierato sociale al servizio del quartiere.
La base del bando era la proposta di project financing presentata dall’ATI composta da Ge City srl (impresa sociale), Schiavi spa, Energy System srl e Energy Wave spa. La proposta, ritenuta di interesse pubblico per il suo valore sociale, puntava a restituire vita al complesso progettato da Piano, contribuendo alla rigenerazione di un quartiere a vocazione prevalentemente residenziale.
Il valore stimato dell’intervento era di circa 7 milioni di euro, di cui 3,2 milioni coperti da fondi pubblici. La durata prevista dei lavori era di 15 mesi.
Eppure, a distanza di tre anni dall’annuncio, tutto è ancora fermo. Il cantiere resta in stato di abbandono, simbolo di una riqualificazione promessa ma mai realizzata.
Milano – Ponte Lambro – via Guido Ucelli di Nemi 23-24-25-26 > via Guido Ucelli di Nemi (nella mappa Urbanfile codice: POLA1) (laboratori + studentato) (riqualificazione e recupero)
- inizio cantiere: 2011
- conclusione cantiere:
- committente: Comune di Milano
- Progetto originario: “Case Biance, Iacp” (realizzate nel 1973-74 dall’arch. Demetrio Costantino)
- progettazione: Renzo Piano Building Workshop
Qui di seguito le immagini delle due stecche residenziali poste ai lati di via Guido Ucelli di Nemi con la passerella (ponte dei sospiri) che doveva unire le due porzioni di edificio. Passerella che dopo dieci anni di inattività sta letteralmente andando a pezzi per abbandono.















Di seguito uno dei due palazzi visto dal Parco Serrati (posto ad ovest del complesso).



Mentre qui di seguito l’edificio visto dalla via parallela via Giacinto Serrati Menotti (versante orientale).






- Referenze immagini: Duepiedisbaglaiti
- Ponte Lambro, Renzo Piano, Via Guido Ucelli di Nemi, Recupero, via Giacinto Serrati Menotti, Monzino, Via Carlo Parea, via Elio Vittorini, IRCCS Centro Cardiologico Monzino
ma dico no, un architetto come può progettare 2 file di condomini stile russia così brutti? cosa costava creare un quartiere all’inglese? riprodurre delle case di ringhiera tipiche milanesi? tra tutte le soluzioni questo? tra l’altro così vicini alla città?