Dopo anni di abbandono, l’area degli ex Mercati Generali dell’Ostiense a Roma si prepara a cambiare volto grazie a un ambizioso progetto di riqualificazione. Il piano, denominato “Città dei Giovani”, è stato presentato durante un’assemblea pubblica presso l’Opificio Romaeuropa, alla presenza degli assessori Ornella Segnalini (Lavori Pubblici) e Maurizio Veloccia (Urbanistica).
L’avvio del cantiere è fissato per marzo 2027, con l’obiettivo di completare l’opera entro il 2030.

Investimento privato e ritorno al progetto originario
L’intervento prevede un investimento complessivo di 380 milioni di euro, interamente finanziato dal fondo Hines che ha assunto formalmente l’incarico di concessionario sottoscrivendo un atto d’obbligo con il Comune di Roma.
La scelta di rispolverare il piano originario, già noto negli anni passati, è legata anche ai rilievi formulati dall’Anac nel 2022, che aveva dichiarato illegittima la variante progettuale che includeva una galleria con ingresso su via Ostiense. Da qui la decisione di tornare al progetto di veltroniana memoria, già definito come “Città dei Giovani”.
Spazi pubblici, residenze e servizi per il quartiere
Il progetto prevede la creazione di 23.000 metri quadri di spazi pubblici aperti al quartiere. Tra questi:
• Biblioteche e sale conferenze
• Librerie e mediateca
• Spazi per start-up
• Una palestra con centro benessere
• Un centro anziani completamente riqualificato
Alla dotazione di servizi si aggiunge un’ampia area destinata ai parcheggi, con 38.000 mq per i parcheggi pubblici (circa 1.500 posti auto) e 27.000 mq per quelli privati (circa 1.100 posti). Sono inoltre previsti 38.000 mq di piazze e aree verdi, per restituire spazi di socialità e incontro in un quartiere densamente urbanizzato.
Un elemento centrale dell’investimento sarà la realizzazione di 1.600 alloggi universitari, di cui una parte a canone calmierato mentre la restante sarà gestita direttamente dal concessionario.

L’iter amministrativo
Il percorso di approvazione prevede un passaggio in giunta con una delibera sul progetto che sarà successivamente votata in Assemblea Capitolina per il riconoscimento dell’interesse pubblico.
Dopo l’approvazione, entro 30 giorni verrà sottoscritta la convenzione e si apriranno i 150 giorni previsti per la redazione del progetto definitivo. Se rispettati i tempi, i lavori potranno iniziare nel primo trimestre del 2027.

Referenze immagini: Agenzia Dire; Paolo Rosa