Milano, Centrale Ponte Seveso.
Questo cantiere è stato completato alcuni mesi fa e ha riguardato la ristrutturazione e la riqualificazione di un edificio per uffici situato in via Melchiorre Gioia 124, nella zona Ponte Seveso/Cassina de’ Pomm, nel distretto della Centrale. Si tratta del nuovo hotel 4 stelle Joy 124.
Di seguito, due immagini dell’edificio com’era prima dell’intervento: un palazzo per uffici realizzato probabilmente negli anni Cinquanta, che all’epoca si affacciava direttamente sulla Martesana.



Possiamo dire che il risultato finale ci soddisfa: certamente migliore rispetto all’aspetto precedente. Tuttavia, si discosta sensibilmente dai rendering diffusi qualche anno fa, i quali mostravano una facciata più leggera, con una loggia vetrata e una terrazza all’ultimo piano, elementi ora completamente assenti. L’edificio è stato sopraelevato di due piani, e la nuova facciata, omogenea, è rivestita con pannelli intonacati in un’elegante tonalità tortora caldo. La struttura è suddivisa in moduli identici, ciascuno dotato di finestre arricchite da pannelli grigio freddo e scuro, posizionati alternativamente a destra o a sinistra ogni due piani.
Il progetto è dell’arch. Marco Guido Savorelli per SA Architecture, lo stesso studio che ha curato lo Spice Hotel, il J24 e il Glam.










Milano – Centrale Ponte Seveso – Via Melchiorre Gioia 124 > HOTEL JOY 124 MILANO (nella mappa Urbanfile codice: CEN8) (Riqualificazione di edificio e cambio di destinazione con manutenzione straordinaria, per trasformazione in ricettivo) (PT + 6 piani per 160 camere)
- committente: Joy 124 Hotel Milano srl – Invest Hopitality srl
- progettista/DL: arch. Marco Guido Savorelli @ SA Architecture
- coordinatore per la progettazione/l’esecuzione: ing. Marco Lo Tesoriere – Trento, TN
- RL: Roberto Dal Zilio
- strip out: Ecotek Bonifiche srl – Abbiategrasso, MI
- impresa esecutrice Al.Gi.costruzioni srl – Caslino d’erba, CO
- imprese subappaltatrici: Lupini F.lli srl + Piergiorgio Frassati – Facility Management spa

- Referenze immagini: Roberto Arsuffi
- Architettura, Demolizione, Via Melchiorre Gioia, Via Edolo, Riqualificazione, Martesana, Joy 124
Un po’ diverso da quello che promettevano i rendering ahahahaha
Un intervento in economia…
Meglio di prima, ma la differenza in pejus rispetto al rendering è innegabile.
Ancora li guardate, i rendering…..
che schifo!!!!
Che pesantezza! un quadro desolante
Titolo dell’opera: “Cemento, lamiere, asfalto”
I rendering a Milano servono solo per giustificare le nefandezze della commissione paesaggio e del Sindaco Sala che l’ha nominata. Sappiamo che fine a fatto la commissione paesaggio, sappiamo che fine fara’ il sindaco Sala.