Finalmente Largo Maria Callas (la parte meridionale di Largo Cairoli) è diventato un bel luogo. Sampietrini, pista ciclabile, aiuole ben curate, una nuova vedovella e un riordino generale ora caratterizzano questo spazio urbano ritrovato. Fino ad un anno fa era molto degradato e anche pericoloso a causa di tombini rotti, radici e buchi nel terreno.
Uniche “pecche” secondo noi nella nuova sistemazione, che comunque sono rimediabili in altri interventi sono i marciapiedi in catrame sul lato di via San Giovanni sul Muro, lungo la chiesa di Santa Maria al Castello e le rotaie tagliate oramai inutilizzate da decenni.
In fondo alcune immagini di come appariva la piazza prima dell’intervento.
Ed ecco come appariva la piazza prima dell’intervento.
insomma la vedovella c’era anche prima e l’unico segno di degrado erano le foglie secche che nessuno raccoglieva.
Segnalo invece che i sampietrini sono stati come al solito posati male; e che il percorso pedonale da S. Giovanni sul Muro al semaforo di piazza Cairoli adesso è meno razionale. Per carità, c’è di peggio.