Costruito nel 1975, il Centro Sportivo Saini di via Corelli, periferia est della città, con i suoi 160mila metri quadrati di estensione è il più grande di Milano. Ospita, oltre ad un ampio centro balneare estivo, tantissime attività tra cui atletica, tennis, hockey su prato, fitness, rugby, rollerblade, calcio, beach volley, tuffi.
Il Saini, oggi condotto direttamente da Milanosport, sarà gestito da due federazioni: Fidal (atletica) e Fibs (baseball e softball) grazie ad un accordo appena ratificato dall’Amministrazione.
“Alle due federazioni vengono affidate specifiche aree di competenza del centro sportivo – dichiara l’assessora allo Sport Chiara Bisconti – per rilanciarne l’attività e soprattutto recuperare alcune aree abbandonate da anni. Penso in particolare alla zona confinante col parco Forlanini che un tempo ospitava una pista di pattinaggio del ghiaccio. Quell’area sarà rimessa a verde e nei piani della federazione baseball e di Ares diventerà anche una zona per spettacoli e concerti. Il Saini è una delle eccellenze dell’impiantistica milanese e la gestione della Fidal per la parte di atletica è un ulteriore passo per farlo diventare un punto di riferimento nazionale per la preparazione dei nostri atleti. In questi anni abbiamo affidato ben dieci centri sportivi a diverse federazioni sportive e proseguiamo nella strada segnata con l’obiettivo di rendere Milanosport una struttura specializzata su acqua e piscine” conclude Bisconti.
La convenzione firmata con il Comune prevede una concessione d’uso per la durata di 19 anni e tutti gli oneri relativi alle manutenzioni e agli interventi saranno a carico delle federazioni stesse.
Alla Fidal spettano la pista di atletica con corsia per i 100 metri piani, le pedane per il salto in lungo, giavellotto e martello, la pista coperta di pattinaggio a rotelle, una palestra e un edificio ad uso magazzini.
Alla Fibs il campo di baseball, la ex pista di pattinaggio su ghiaccio e un edificio ad uso magazzino.
Le solite trattative “private” per non fare bandi pubblici, la FIBS non gestisce un TUBO gira immediatamente l’accordo all’Ares…… Chiara Bisconti fai una gara pubblica così tutte le associazioni possono partecipare e magari offrire di più, la FIDAL se non ci guadagna lascerà la concessione……