Milano | Porta Ticinese – La chiusa del Ticinello sotto sequestro?

Nastri della Polizia di stato sono apparsi da qualche giorno attorno alle grate e alle ringhiere della chiusa e della griglia del Ticinello, il canale di scolo della Darsena riaperto durante i lavori di riqualificazione della nuova Darsena. Un foglietto attaccato ai nastri, sparito dopo due giorni, diceva: Questura di Milano – Locale sottoposto a sequestro (ex art. 354) da parte dell’Autorità Giudiziaria.

Che stiano indagando le autorità su qualcosa e abbiano messo sotto sequestro il manufatto per le indagini? Ora, non siamo riusciti ad avere informazioni, ma la faccenda è alquanto interessante.

In questi giorni, come di consuetudine prima dell’inizio della primavera, i navigli vengono messi in asciutta per consentire interventi sulla rete idrica. Avevamo notato che alla griglia erano stati asportati dei pezzi e appoggiati a lato, si pensava alle solite operazioni di manutenzione, ma i nastri blu e bianchi ci hanno spiazzato. Attenderemo novità nei prossimi giorni, sperando non vengano bloccate le acque del naviglio, che iniziano a odorare dopo un mese di blocco e non solo, visto che il fondo e l’acqua stagna inizia a riempirsi di immondizia, non certo un bel spettacolo.

Di seguito alcune immagini scattate da Valter Repossi al Ticinello, alla vecchia chiusa, a quella nuova e al ponte del Cinquecento restaurato per Expo 2015.

Per l'utilizzo delle immagini scrivere a info@dodecaedrourbano.com

2 commenti su “Milano | Porta Ticinese – La chiusa del Ticinello sotto sequestro?”

  1. Vedere la quantità di immondizia in darsena fa capire a chiunque sia dotato di un minimo di intelletto che riaprire i navigli in Italia significherebbe solo riaprire una fogna a cielo aperto….

    Rispondi
  2. Purtroppo se riaprissimo i navigli verrebbe fuori una cosa analoga su tutto il percorso…peccato. quindi spendiamo i soldi meglio, più verde in centro anzi più alberi, auto tutte sottoterra e non ditemi bici perchè sono brutte, al massimo andiamo in monopattino elettrico..guardiamo al futuro…

    Rispondi

Lascia un commento