Il progetto di Pichi 12, gestito dalla Cooperativa Solidarnosc Navigli, prevede la realizzazione di un nuovo edificio residenziale sopra all’autorimessa esistente costruita tra il 2003 e il 2006 e rimasta a crudo in superficie. Al primo piano interrato verranno realizzati box auto privati. L’orientamento dello stabile segue gli edifici dell’isolato perpendicolari rispetto a via Pichi, tra i quali sono stati creati i corpi di collegamento.
Il cuore del progetto è la corte aperta su strada, circondata da recinzione metallica a garantirne la sicurezza, che mostra gli spazi interni del complesso creando una connessione tra fuori e dentro, tra pubblico e privato.
Verranno realizzati 3 ingressi: due che danno accesso all’intero condominio che permettono di raggiungere l’autorimessa attraverso la rampa carrabile e i due corpi scala; l’ingresso centrale all’interno della corte è riservato ai condomini. Tutti e tre gli accessi sono stati posizionati in modo da essere riparati dalle piogge.
Il progetto è di Park Associati.
Qui sotto il lotto occupato dal parcheggio interrato come appare attualmente.
A me piace perchè è di solo 3 piani e la lunga cancellata a bordo strada dovrebbe dare un minimo di protezione contro graffiti e vandalismi artistici vari.
Quello che non mi piace proprio è questa moda del tutto bianco (o tutto grigio). Spero che passi in fretta.
bianco bianco bianco….
tipo paesi della valle d`Itria o delle Cicladi o Andalusia…..Ibiza style….
Bel progetto in ogni caso….
Sarebbe da spedire la foto aerea dell’articolo all’architetto o alla commissione paesaggio che (nel mondo delle favole) doveva controllarlo.
Una sola domanda: cosa ci azzecca il bianco col contesto? 🙂
Ma come fanno a costruire su un parcheggio sotterraneo multipiano? E le fondazioni? Si appoggiano sui pilastri esistenti? Sono stati progettati per sostenere un edificio sovrastante? Sarebbe interessante che qualcuno ce lo spiegasse