Completato il nuovo palazzo residenziale di Viale Monza 273 a Precotto, proprio di fronte all’antica parrocchiale di San Martino.
L’edificio si compone di un piano interrato e sei fuori terra. Dispone di diversi servizi condominiali quali: un parcheggio sotterraneo, una piccola palestra, un locale deposito e infine una rimessa per le bici. Per minimizzare l’impatto ambientare e i costi, sono stati installati sia dei pannelli fotovoltaici che produrranno energia elettrica, sia dei pannelli solari atti a produrre acqua calda.
Sarà inoltre completato dal giardino condominiale che verrà ultimato in primavera, aspettando il periodo migliore per le nuove piantumazioni. Il progetto è a cura dello studio milanese Ingegneria Dominoni.
L’edificio si presenta come molti altri edifici del genere in costruzione negli ultimi anni, dove prevale la presenza di grandi terrazzi disposti in apparente ordine misto. Un po’ a loggia, un po’ con ringhiere in vetro e un po’ con balaustre in muratura. Al posto delle tapparelle è stato preferito il sistema a persiane, un omaggio all’antico.
Il blocco, alto 5 piani e sviluppato il lunghezza lungo Viale Monza, scala verso sud in altezza sino a tre livelli. L’insieme è dignitoso e confortevole.
Nelle vicinanze è stato completato anche un piccolo intervento, non collegato, ma che riportiamo qui di seguito.
Mentre con gli oneri di urbanizzazione è stata sistemata Via Giuseppe Pelitti.
Referenze immagini: Roberto Arsuffi
Precotto, Via Giuseppe Pelitti, viale Monza, Ingegneria Domioni,
condomini tutti uguali che nascono già vecchi.
Tra dieci anni, un bel recladding!
Niente male. Peccato la via estremamente trafficata.
Che obbrobrio
A me piace a parte le persiane. Un errore dovuto mettere le tapparelle con liste larghe in alluminio
In foto appare più grigio di quanto sia in realtà. Io l’avrei fatto di almeno 8 piani, anche se per godersi il terrazzo in viale monza occorre stare almeno al 25*.
Ma le terrazze e balconi?! Capisco se ci fosse un affaccio su un giardino/parco ma così….
Il cantiere di precotto ha dato vita ad una bella struttura abitativa!
Ma chi è che va a vivere in viale Monza,mah.
E perché no?
Quindi si è costruito l’ennesima palazzina brutta, slegata dalla via e degno di una qualsiasi triste e grigia suburbia,in cambio di un riasfaltamento grossolano della via laterale con aggiunta di paletti-horror. Bell’affare.